Migliora il cinquantenne colpito dall'influenza A

Era rientrato in paese dalla Germania per le vacanze natalizie. Ricoverato all’ospedale di Oliveto Citra per aver contratto il virus dell’influenza H1N1, sta rispondendo alle terapie farmacologiche

• OLIVETO CITRA. Il cinquantenne di Buccino rientrato in paese dalla Germania per le vacanze natalizie e ricoverato all’ospedale di Oliveto Citra per aver contratto il virus dell’influenza H1N1, sta rispondendo alle terapie farmacologiche dei medici del "San Francesco d’Assisi", e le sue condizioni sono sensibilmente migliorate.

• Un sospiro di sollievo, dunque, per la comunitá olivetana ma anche per l’intera provincia, dopo le notizie di casi più gravi verificatisi in Italia e il caso dei quattro calciatori tedeschi del Colonia messi in quarantena per aver contratto anche loro il virus H1N1. Del resto giá lo screening - dai risultati negativi - sui familiari del cinquantenne e sugli amici che erano entrati in contatto con lui, aveva riportato tranquillitá nel paese: nessuno di loro è stato contagiato dall’influenza A. Anche nell’ambiente dell’ospedale sono stati messi in atto tutti i protocolli previsti in casi del genere e dunque si escludono contagi.

• Il 5 gennaio scorso, il cinquantenne fu ricoverato al "San Francesco d’Assisi" con febbre e difficoltá respiratorie. Dopo i primi esami medico-clinici, però, il personale del nosocomio olivetano si rese conto che l’uomo aveva contratto il virus H1N1 e ne decise il trasferimento nella divisione di rianimazione. Un’ulteriore conferma della diagnosi arrivò poi dai test effettuati dal dipartimento regionale di microbiologia e virologia.

• Quello di Oliveto Citra-Buccino è il primo caso che viene registrato nella provincia di Salerno e secondo i medici va classificato come un contagio "importato" e quindi senza pericolo che possa estendersi. E’ dunque importante evitare allarmismi e la gestione del caso da parte dell’ospedale "San Francesco" è stata inappuntabile. Restano le raccomandazioni dei medici che servono comunque a carattere generale: rispettare sempre le elementari norme igieniche, lavarsi spesso le mani e, per quanto possibile, evitare i luoghi di aggregazione.

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