«Mia figlia non esce» E minaccia il genero

SAN PIETRO AL TANAGRO. Un uomo è stato denunciato per minaccia aggravata nei confronti del futuro genero dai carabinieri della stazione di Polla. L’episodio è avvenuto nella serata di venerdì in una abitazione di San Pietro al Tanagro. Protagonisti una coppia di fidanzati poco più che ventenni ed il padre di lei. Dopo aver cenato, stando alla ricostruzione dell’accaduto, il ragazzo ha detto alla sua fidanzata di prepararsi per poter uscire e trascorrere così la serata in qualche locale della zona.

Il padre di lei, vista l’ora tarda, si è opposto intimando alla figlia di restare a casa. Il fidanzato non ha accettato la decisione ed ha insistito. La discussione si è accesa sempre di più fino a quando i toni si sono surriscaldati a tal punto che il padre della ragazza per imporre alla figlia la sua decisione, ossia quella di non uscire, ha tirato fuori un coltello da cucina.

Stando a quanto emerso dalla ricostruzione dell'accaduto il coltello sarebbe stato utilizzato per minacciare il ragazzo e farlo andare via. Il giovane si è subito allontanato dall’abitazione insieme alla fidanzata. Usciti di casa i due si sono immediatamente recati presso la stazione carabinieri di Polla, competente anche sui territorio comunale di San Pietro al Tanagro. La coppia ha raccontato ai militari dell’Arma tutto quello che era successo.

La ragazza ha chiesto il loro intervento per poter tornare a casa e prendere qualche vestito per poi andare a dormire altrove. I carabinieri agli ordini del Comandante di stazione Danilo Marzullo si sono recati presso la sua abitazione e durante la perquisizione hanno trovato un grosso coltello che è stato posto sotto sequestro. I carabinieri hanno poi proceduto d’ufficio denunciando il genitore della ragazza per il reato di minaccia aggravata.

Erminio Cioffi

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