Mezzo milione per aprire il sottovia del Trincerone
L’investimento servirà per installare un impianto d’illuminazione tecnologico Prevista anche l’attivazione di semafori e telecamere. Inaugurazione a settembre
Conto alla rovescia per l’apertura del sottovia veicolare: le ultime rifiniture riguarderanno la predisposizione dell’illuminazione e della giusta segnaletica e entro settembre – assicurano da Palazzo di Città, presumibilmente in occasione dei festeggiamenti patronali in onore della Madonna dell’Olmo – il tratto sottostante del trincerone sarà concluso, inaugurato e aperto al transito dei mezzi.
L’ultimo sforzo costa quasi 500 mila euro e riguarda l’installazione di un impianto di illuminazione altamente tecnologico con regolazione automatica dell’intensità delle luci in galleria a seconda delle condizioni variabili della luce all’esterno durante le ore diurne; una serie di semafori a chiamata pedonale e videocamere per il controllo del traffico.
È quanto si apprende dall’ultima determinazione del settore Lavori pubblici, manutenzione e patrimonio con la quale sono stati definiti e assegnati i lavori che riguardano lo stralcio funzionale per l’impianto di illuminazione pubblica relativo alle opere di decongestionamento della ex Statale 18 tramite la tratta del sottovia veicolare e la rampa a sul lato nord del tratto.
Il progetto prevede, nel dettaglio, un’illuminazione permanente della galleria costituita da 66 proiettori per le corsie veicolari e 48 lampade fluorescenti per il percorso di servizio sul lato est della galleria; 42 proiettori asimmetrici per l’illuminazione di rinforzo e un’illuminazione di emergenza garantita da un gruppo di continuità con 30 minuti di autonomia. Compreso inoltre un sistema di videocontrollo della galleria con quattro telecamere fisse sia agli imbocchi che all'interno, oltre al videocontrollo della viabilità superficiale con cinque telecamere mobile e due telecamere fisse in punti strategici all'intersezione con via Tengana, via Caliri, via Sala, via della Repubblica e via Atenolfi.
Per garantire inoltre sicurezza pedonale e le necessarie segnalazioni di emergenza è stato previsto un sistema di regolazione traffico con impianto semaforico per interdizione del traffico agli imbocchi della galleria in caso di necessità; un sistema di segnalazione luminosa mediante pannelli a messaggio variabile posti agli imbocchi del sottovia e la regolazione traffico in superficie con installazione di semafori pedonali a chiamata. Prevista per domani la messa in posa dei sottoservizi di telecomunicazione e l’ultimo rifacimento dell’asfalto.
Giuseppe Ferrara
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’ultimo sforzo costa quasi 500 mila euro e riguarda l’installazione di un impianto di illuminazione altamente tecnologico con regolazione automatica dell’intensità delle luci in galleria a seconda delle condizioni variabili della luce all’esterno durante le ore diurne; una serie di semafori a chiamata pedonale e videocamere per il controllo del traffico.
È quanto si apprende dall’ultima determinazione del settore Lavori pubblici, manutenzione e patrimonio con la quale sono stati definiti e assegnati i lavori che riguardano lo stralcio funzionale per l’impianto di illuminazione pubblica relativo alle opere di decongestionamento della ex Statale 18 tramite la tratta del sottovia veicolare e la rampa a sul lato nord del tratto.
Il progetto prevede, nel dettaglio, un’illuminazione permanente della galleria costituita da 66 proiettori per le corsie veicolari e 48 lampade fluorescenti per il percorso di servizio sul lato est della galleria; 42 proiettori asimmetrici per l’illuminazione di rinforzo e un’illuminazione di emergenza garantita da un gruppo di continuità con 30 minuti di autonomia. Compreso inoltre un sistema di videocontrollo della galleria con quattro telecamere fisse sia agli imbocchi che all'interno, oltre al videocontrollo della viabilità superficiale con cinque telecamere mobile e due telecamere fisse in punti strategici all'intersezione con via Tengana, via Caliri, via Sala, via della Repubblica e via Atenolfi.
Per garantire inoltre sicurezza pedonale e le necessarie segnalazioni di emergenza è stato previsto un sistema di regolazione traffico con impianto semaforico per interdizione del traffico agli imbocchi della galleria in caso di necessità; un sistema di segnalazione luminosa mediante pannelli a messaggio variabile posti agli imbocchi del sottovia e la regolazione traffico in superficie con installazione di semafori pedonali a chiamata. Prevista per domani la messa in posa dei sottoservizi di telecomunicazione e l’ultimo rifacimento dell’asfalto.
Giuseppe Ferrara
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