Metropolitana a Salerno Oggi la firma al Ministero

Sarà firmato in mattinata al ministero dei Trasporti, nuova sede operativa del vice ministro Vincenzo De Luca, il protocollo d’intesa fra Comune di Salerno, Regione Campania, Ferrovie dello Stato e Ministero stesso per la definizione del cronoprogramma per l’attivazione della metropolitana leggera di Salerno a cui proprio l’azione del neo vice ministro ha impresso un’accelerata di non poco conto. Salvo sorprese dell’ultima ora il primo treno partirà a novembre. «All’interno del documento che firmeremo - precisò De Luca la scorsa settimana quando il dialogo interistituzionale riprese - faremo indicare il giorno e il mese della partenza del primo treno. Basta con riunioni che portano a riunioni nelle quali si parla solo di altre riunioni. Questo è il mio primo impegno». Ci sarà anche il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro che, sempre la scorsa settimana, affermò di voler lavorare in sinergia con De Luca nell’esclusivo interesse dell’intero comparto dei trasporti. Dal Ministero e da Rfi, nelle numerosissime riunione avute nei mesi scorsi con l’assessore alla mobilità Luca Cascone, c’era stata sempre grande disponibilità a veder attivo l’impianto salernitano. Era dunque solo la Regione Campania il tassello mancante per l’entrata in funzione dell’infrastruttura: il problema infatti era il mancato e poi continuamente rimandato inserimento della linea ferrata salernitana nella linea ferrata regionale. Procedere ad un’attivazione autonoma, così come sempre ribadito dall’assessore regionale competente Sergio Vetrella che molto probabilmente oggi sarà il grande assente alla firma, avrebbe comportato costi elevatissimi per le già provate casse comunali. La nomina di De Luca a vice ministro, come detto e come dai più immaginato, è stata la svolta. Ieri sera ultima riunione romana in cui sono sarebbero stati rivisti gli ultimi dettagli. «Martedì - annunciò domenica De Luca - avremo alcuni incontri tecnici per consentire di firmare mercoledì il protocollo. I tecnici di Ferrovie dello Stato hanno verificato che è tecnicamente possibile che la metro parta già dal prossimo autunno».

Carmen Incisivo

©RIPRODUZIONE RISERVATA