Metro e bus per il Ruggi Dossier Cgil contro i tagli

Documento a Cstp e assessore regionale sui collegamenti con l’ospedale «Soppressa la linea numero 25 per la stazione mentre l’8 passa solo raramente»

Corse degli autobus tagliate e linee della metropolitana a singhiozzo: raggiungere il Ruggi è diventato difficile se si vogliono usare i mezzi pubblici. Lo sanno bene i lavoratori dell’ospedale, i familiari degli ammalati e gli studenti di Medicina che frequentano le corsie del Ruggi, ogni giorno costretti a fare i conti con un servizio pubblico (sia metro che bus) assolutamente inadeguato rispetto al bacino di utenza. Una radiografia puntuale di orari e percorsi è stata fatta dalla Cgil Funzione pubblica e da Basta Menate (Centri antiviolenza e servizi in ogni città), che hanno inviato un dossier con tanto di richiesta di interventi urgenti, all’assessore regionale ai Trasporti Vetrella, al commissario del Cstp Pasquino, al manager dell’ospedale Viggiani e al rettore Tommasetti.

Cominiciamo dalla metropolitana: le corse iniziano troppo tardi rispetto alle esigenze dei lavoratori, degli utenti e degli studenti (la prima corsa della metropolitana per il Ruggi è alle 7,20 di mattina); tra una corsa e l’altra passano 40 minuti, in particolare nella fascia mattutina e nel primo pomeriggio.

Non va meglio per quanto riguarda i collegamenti degli autobus: è stato soppresso il bus 25, unica corsa che garantiva il collegamento tra la stazione di Salerno, le zone interne della città e l’ospedale. La situazione è critica anche in provincia: è stato modificato il percorso del 10 che precedentemente collegava l’ospedale Ruggi a Mercato San Severino; l’autobus numero 8 che collega il Ruggi alla stazione passa ogni 40-45 minuti. «Tali problematiche - evidenzia Margaret Cittadino della Cgil Fp - rendono di fatto impossibile raggiungere con i mezzi pubblici il Ruggi ed impossibile per gli studenti ed il personale interessato il collegamento tra il Ruggi e la Facoltà di Medicina della quale il Ruggi è parte integrante».

Le carenze del servizio pubbliche sono state denunciate in un incontro avuto con l’assessore ai Trasporti del Comune di Salerno, «nel quale sono stati evidenziate e ribadite le criticità del collegamento, sia urbano che extraurbano».

Alla fine del documento, vengono indicate le proposte. La Cgil Fp chiede a Provincia e Regione l’incremento del numero delle corse effettuate dalla linea numero 8, «riducendo l’intervallo, almeno da 40 minuti a 30». Viene chiesto inoltre l’allungamento delle corse dei numeri 5-17-32, «in maniera da comprendere il Ruggi nel proprio percorso». Viene sollecitato infine l’incremento delle corse della metropolitana, portandole da un intervallo di 40 minuti ad uno di 20, com’erano in precedenza, ed anticipando la prima corsa mattutina alle 6,20.

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