Metro e bus, la città delle Luci respira

Sembra aver funzionato alla perfezione il dispositivo di traffico approntato dall’amministrazione comunale per affrontare il flusso di persone che arriverà in città durante quest’edizione di Luci d’artista. Il piano, presentato la scorsa settimana a Palazzo di Città, prevedeva l’implementazione di una precisa strategia per smaltire il traffico in prossimità del centro cittadino anche grazie alle consuete navette dalla zona orientale fino a piazza della Concordia. Da quest’anno, a dare una marcia in più al servizio di trasporto è la metropolitana, di fresca inaugurazione che già da ieri pomeriggio ha fatto il pieno di turisti diretti in centro.

«Abbiamo testato nelle scorse sere –ha dichiarato l’assessore alla Mobilità, Luca Cascone – la viabilità in diverse zone della città. Devo dire, con soddisfazione, che il piano sembra esser ben riuscito. Le vie della zona orientale sono sgombre e le punte di traffico si rilevano solo in prossimità di via Roma, dove la mobilità è un po’ più difficoltosa ma sostanzialmente scorrevole. Via Ligea è libera dal traffico e le navette provenienti dalla zona nord sono funzionanti e già piene. I treni della metro sono stracolmi e abbiamo verificato anche la funzionalità delle navette che dalle stazioni di Torrione e di Pastena arrivano sino in centro e per ora non abbiamo avuto nessun problema. Vedremo comunque nei prossimi giorni come reagirà il sistema e, in caso di criticità, prepareremo le soluzioni necessarie».

Risolto anche il problema per le persone disabili grazie all’allestimento di speciali taxi, come annunciato sempre dall’assessore Cascone giorni fa: «Abbiamo stabilito un servizio sostitutivo – continua l'assessore – proprio per permettere a quelle persone disabili di recarsi in centro senza alcuna difficoltà. Per ora, il servizio taxi allestito gratuitamente dall’Humanitas sta funzionando alla perfezione e abbiamo avuto già diverse chiamate. In generale, il sistema approntato ha dato pieni risultati confermando l’importanza di questo dispositivo che sarà in vigore sino al termine del periodo delle Luci d’artista».

In strada intanto, già dal tardo pomeriggio si sono intravisti folti gruppi di visitatori che, da piazza della Concordia, si spostavano verso le zone del centro alla ricerca di qualche scatto verso le Luci. Presenti e attivi gli agenti della polizia municipale che, insieme agli ausiliari del traffico e ai ragazzi della Protezione civile, hanno indirizzato quei pochi automobilisti arrivati in città in maniera autonoma. In prossimità dello stadio Arechi intanto, prime stime parlano di una settantina di autobus che hanno rispettato il piano comunale che con apposita segnaletica in autostrada e in tangenziale, indirizzava allo stadio Arechi dove era possibile parcheggiare e raggiungere il centro in metropolitana o con le navette. Molte le prenotazioni prese nei giorni scorsi mentre sono stati una decina i bus turistici arrivati in zona senza prenotazione. Pieni anche i posti auto in prossimità dello Space Cinema, dimostrando che l’appello alle persone provenienti da fuori città per non ingolfare le vie del centro è stato accolto.

Emilio D’arco

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