Il caso

Metro, a Torrione niente ascensore

Un guasto lo tiene fermo dalla fine del turno. La denuncia di una disabile: «Alle 20 non c’è nessuno»

SALERNO. Un sabato sera da trascorrere in centro con gli amici e farlo spostandosi con i mezzi pubblici. Ma per Angela Avallone, 24 anni, costretta su una carrozina, farlo da sola non è stato possibile. L’altra sera arrivata alla stazione della metropolitana di Torrione non è riuscita a raggiungere il binario perché «l’ascensore era bloccato». Rotto? No, semplicemente fermo per l’assenza di personale. «Erano le 20 e mi sono recata alla stazione della metro di Torrione convinta di riuscire ad arrivare in centro – racconta Angela – ma la stazione era incustodita e l’ascensore spento, come se non ci fosse corrente. Va da sé che l’unico modo per raggiungere il trenino fossero le scale». Ovviamente una barriera insormontabile per un disabile – anche accompagnato – ma soprattutto, si chiede Angela «immagino cosa sarebbe accaduto se in quel momento dal trenino fosse sceso un disabile: sarebbe rimasto bloccato sul binario?». La giovane ragazza salernitana racconta che «non è la prima volta che accade», e a una sua precedente contestazione, le fu riferito dal personale «che quella di Torrione è l’unica stazione sprovvista di controllo video e che quindi, una volta finito il turno di lavoro, il personale è costretto a mettere l’ascensore fuori servizio per evitare atti vandalici».

Il progetto. Due anni fa fu annunciato un imponente restyling proprio della stazione di Torrione. Fu l’allora assessore alla Mobilità del Comune di Salerno, Luca Cascone (oggi consigliere regionale) ad annunciare che l’obiettivo principale era quello di rendere accessibile la struttura ai portatori di handicap, attraverso il rifacimento della piazza, posta lato monte, della stazione, con la realizzazione di parcheggi per la sosta temporanea e di una arteria d’accesso che possa regolamentare la viabilità in ingresso e in uscita. Un progetto di circa ottocentomila euro che avrebbe dovuto prevedere anche l’accesso alla stazione da via Picarielli. Ma da due anni i lavori – malgrado il varco sui Picarielli sia stato realizzato – non sono stati realizzati. Pare che il Comune di Salerno non abbia perfezionato gli espropri delle aree all’interno del complesso residezialeParco Verde, dove spunta l’ingresso della metropolita.

Salerno Mobilità. «Ci scusiamo per il disagio ma da qualche giorno abbiamo un guasto al telecontrollo e dunque siamo costretti ad operare con presenza fisica fino a fine servizio». Cosa che non è così, perché anche ieri alle 20, in stazione, non c’era personale e l’ascensore era fermo. «Sì è vero, ma in questi giorni abbiamo anche problemi con il piano ferie del personale e dunque stiamo cercando di organizzarci al meglio». Vedremo. Per il momento un disabile in carrozzina può viaggiare sulla metropolitana da e per Torrione al massimo fino alle 19.30 ed è bene che i viaggiatori si muniscano di biglietto all’esterno, perché in stazione non c’è un distributore automatico.

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