l’inaugurazione

Metro a Montecalvario «Un’opera che unisce la città»

NAPOLI. «Un’opera funzionale che collega via Toledo con i Quartieri spagnoli e che ha portato a una riqualificazione importante». Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris in occasione dell’inaugu...

NAPOLI. «Un’opera funzionale che collega via Toledo con i Quartieri spagnoli e che ha portato a una riqualificazione importante». Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris in occasione dell’inaugurazione dell’uscita di Montecalvario della Linea 1 della metropolitana. «Un’opera che unisce Napoli, la città metropolitana e tutta la regione in una mobilità sostenibile su ferro», altrettanto entusiasta il commento del presidente della Regione, Stefano Caldoro. Il presidente della Giunta regionale ha sottolineato che la metro «unisce anche generazioni di istituzioni, l’impegno di tante amministrazioni, partendo dal passato». E ha riconosciuto il lavoro svolto dall’ex governatore Antonio Bassolino e l’assessore ai Trasporti della precedente legislatura Ennio Cascetta, ricordando anche Luigi Buccico che da assessore ai Trasporti della Giunta Valenzi, nel ’76 pose la prima pietra della metro. Fatti salvi imprevisti dell’ultim’ora, «il prossimo 30 novembre - ha poi affermato de Magistris - ci sarà l’inaugurazione della stazione metropolitana, sempre Linea 1, di piazza Garibaldi» e «dal primo dicembre partiranno i cantieri per la tratta Centro direzionale-Capodichino». Caldoro ha però ammesso: «In passato avevamo più fondi dal Governo, oggi sono di meno, al di lá dello straordinario lavoro del ministro Lupi e abbiamo dovuto compensare con fondi regionali e mutui futuri del Comune, trovando risorse per la chiusura dell’anello della Linea 1 che andrà verso la periferia nord della città metropolitana. Oggi siamo lieti di dire che finalmente si può chiudere l’anello perché abbiamo trovato i finanziamenti».

La stazione verrà in settimana premiata a Londra come la più bella d’Europa.

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