mobilità

Metro, a marzo paga il Comune

In attesa di poter utilizzare i 5 milioni del “Destinazione Italia”

Una nuova proroga per evitare il blocco della metropolitana fino alla fine di marzo.

Ancora una volta sarà il Comune di Salerno a pagare per un ulteriore mese di attività alla luce del fatto che mancano i tempi tecnici per definire gli accordi fra Regione, Comune di Salerno e Trenitalia una volta che saranno concretamente arrivati i cinque milioni di euro. L’emendamento al decreto “Destinazione Italia” è passato sia alla Camera che al Senato ed è quindi diventato legge. Tuttavia, non c’è tempo sufficiente affinché tutto sia definito e il finanziamento possa dunque andare a regime. All’amministrazione comunale di Salerno toccherà sborsare altri 330mila euro per il mese di marzo.

La Regione, come era già accaduto diverse settimane fa, ha già autorizzato la proroga richiesta dal Comune di Salerno per evitare che si verifichi un improvviso blocco del servizio in mancanza di un ente che provveda al pagamento delle attività su ferro.

«Facciamo un ulteriore sforzo per la metropolitana e per i tanti cittadini che la utilizzano ormai quotidianamente- ha spiegato l’assessore comunale alla Mobilità Luca Cascone- Pagheremo di tasca nostra un altro mese di servizio in attesa che l’iter sia perfezionato e che ci sia il materiale trasferimento dei fondi destinati alla metropolitana grazie all’emendamento».

Dopo la conversione in legge del decreto, già la prossima settimana dovrebbe tenersi l’incontro tra Comune di Salerno, Regione e Trenitalia per l’accordo aggiuntivo relativo ai cinque milioni. ©RIPRODUZIONE RISERVATA