l’organizzazione

Messa, ludoteca e a pranzo il menu dell’Alberghiero

BATTIPAGLIA. Non si sono certamente annoiate le 53 persone evacuate ieri dalle loro case che hanno preferito recarsi presso il centro di accoglienza realizzato all’istituto “Ferrari” di via Rosa...

BATTIPAGLIA. Non si sono certamente annoiate le 53 persone evacuate ieri dalle loro case che hanno preferito recarsi presso il centro di accoglienza realizzato all’istituto “Ferrari” di via Rosa Jemma. Grazie all’ausilio di 150 volontari (100 del nucleo di Protezione Civile di Battipaglia e gli altri 50 prelevati dai ranghi di Croce Rossa Italiana, Carabinieri e Polizia in congedo, Marinai d’Italia), i cittadini hanno potuto vivere serenamente la singolare esperienza senza eccessivi impedimenti.

Le due persone allettate sono state tenute sotto controllo dal personale medico presso un’aula dell’edificio scolastico adibita a sala medica. Gli 11 bambini, invece, hanno potuto impegnare il loro tempo in una ludoteca appositamente realizzata. Alle 11.30, il sacerdote del rione Taverna, don Fernando Lupo, ha celebrato messa nell’auditorium del “Ferrari”. Circa un’ora dopo, gli ospiti del centro di accoglienza hanno pranzato in sala mensa. A preparare i pasti gli alunni dell’istituto (accompagnati e coordinati da alcuni docenti), indirizzo alberghiero, che oggi non andranno a scuola. Il menu ha fatto contenti tutti: rigatoni al sugo, roast beef con piselli, insalata mista e frutta (mandarini, mele, cachi). La sicurezza è stata garantita dal personale presente tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia municipale e Vigili del Fuoco.

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