Mercoledì il collaudo degli alloggi a Pregiato

È affidata alla commissione collaudo la consegna delle 24 nuove case popolari di Pregiato. Mercoledì è previsto il sopralluogo della commissione collaudo che dovrà valutare i lavori, soprattutto, alla luce degli ultimi lavori. Dal sopralluogo il Comune dovrebbe avere il placet per l’invio delle lettere, propedeutiche alla firma del contratto dei 24 assegnatari. Mentre è vicina la consegna delle chiavi, si avvicina anche lo sgombero coatto per quattro famiglie dei prefabbricati di via Luigi Ferrara, raggiunti già diversi mesi fa dall’avviso di sgombero, in quanto occupanti non aventi titolo all’assegnazione di un nuovo alloggio.

Lo sgombero coatto avverrà subito dopo il trasferimento di altre quattro famiglie nelle 24 case di Pregiato sopra. La liberazione dell’area di sedime è indispensabile per avviare l’edificazione di altre nuove 84 case. Sul fronte lavori di eliminazione delle infiltrazioni d’acqua buone nuove per diversi condomini di via Ernesto Di Marino. È stato già aggiudicato l’appalto per un totale di 150 mila euro, a giorni saranno avviati i lavori di isolamento termico.

È drammatica la situazione delle case di via Ernesto Di Marino dove si vive praticamente nell’umidità, come testimoniano i condomini della scala B2, Salvatore Lambiase, Angela Montoro, Mario Salsano, Rosa Pierri e Annamaria Adinolfi. Il dramma delle infiltrazioni raggiunge il culmine nell’abitazione di Mario Salsano dove umidità e puzza di muffa la fanno da padrona.

A detta dei condomini l’infiltrazione dell’acqua piovana in casa è causata dalla mancanza di tegole sul tetto, dalla mancanza di coperture sulla terrazza dell’ultimo piano e dall’assenza di isolamento termico. Lavori che a quanto pare sono in dirittura d’arrivo. Una situazione difficile.

Annalaura Ferrara

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