LEZIONI AD OSTACOLI

Mercato San Severino, liceo a corto di aule: «Ora i lavori»

Rotazioni bocciate, i genitori chiedono l’adeguamento del plesso

MERCATO SAN SEVERINO - Bocciate le rotazioni, due strade percorribili per recuperare spazi al Liceo “Publio Virgilio Marone”: adeguamento della struttura o lavori nell’ex pretura. Il dato di fatto è che gli iscritti, per qualche settimana, dovranno abituarsi ai doppi turni, ovvero lo scenario più temuto. Il nodo da sciogliere è l’ubicazione delle sei classi “in esubero”. A seguito del vertice tra la dirigente Luigia Trivisone , il sindaco Antonio Somma e il presidente della Provincia, Michele Strianese , sembrava accreditata l’ipotesi di utilizzare il sabato, tenendo a casa a turno, durante la settimana, una decina di classi. L’idea è stata però bocciata dal collegio dei docenti, riportando la situazione al punto di partenza. Nel frattempo la Provincia si è impegnata ad effettuare lavori nell’ex Tribunale per ricavare spazi entro due mesi. La soluzione però non convince i genitori degli studenti, che ieri mattina, come avvenuto lunedì, hanno di nuovo in gran parte disertato le lezioni per protesta.

«Chiederemo di accelerare con la rimodulazione del plesso centrale riorganizzando anche uffici e segreteria per avere altre stanze - sottolinea - sottolinea Raffaele Donadio , rappresentante dei genitori - Gli interventi andrebbero eseguiti prima possibile, anche entro 15-30 giorni. Va bene ristrutturare l’ex tribunale, ma se può accogliere solo 10-15 ragazzi, allora non serve e diventa una spesa inutile. Poi nascerebbero dei problemi con le classi che si sentono escluse, come avvenne quando gli studenti furono trasferiti nella sede attuale, per non parlare dei trasporti. Chiederemo allo stesso sindaco se ha altri locali disponibili». La proposta, discussa ieri pomeriggio in un ulteriore incontro con il primo cittadino, approderà nel consiglio d’istituto straordinario convocato per dopodomani.

Francesco Ienco