SANITA' A OSTACOLI

Mercato San Severino, esenzioni ticket fantasma: in fila senza risolvere nulla

Niente proroga automatica per molti utenti: assembramenti e caos agli uffici

MERCATO SAN SEVERINO - Porte chiuse in faccia agli utenti giunti negli uffici, sfidando la “zona rossa”, per risolvere un problema causato dalle negligenze altrui. È ciò che accade, ormai da giorni, in tutta da Campania. Perché decine di persone, contattando i loro medici di base, hanno fatto una amara scoperta: le esenzioni dei ticket sanitari per patologie e o per reddito, infatti, sono scadute. “Niente sconti” nonostante la proroga decisa dalla Regione che, fino al prossimo 31 aprile, ha reso valide le agevolazioni per evitare la corsa nelle strutture preposte ai rinnovi. Il sistema è andato in tilt, dicono i beninformati.

E, dunque, tantissimi campani - in particolare anziani - sono costretti a recarsi comunque ai Distretti sanitari per risolvere il problema. Un grande problema: senza quella certificazione, infatti, non è possibile farsi prescrivere farmaci, visite ambulatoriali o prestazioni specialistiche. Tocca sfidare la “zona rossa”, dunque, per risolvere negligenze altrui e difendere il proprio diritto alla salute. Ma gli ostacoli sono enormi: non c’è solo la “solita” burocrazia di mezzo ma anche uffici che non riescono a sbrigare tutte le pratiche a causa di regolamenti che sembrano davvero assurdi. Basta recarsi in piazza XX settembre, a Mercato San Severino, nella sede del distretto Asl della Valle dell’Irno, per comprendere come l’intera macchina della sanità non funzioni. E non è colpa del Covid.

L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE IN EDICOLA OGGI