IL CASO

Mercato San Severino, 200 in coda per l’esenzione ticket

Al Distretto Asl l’ufficio apre alle 15: c’è chi arriva di mattina. Tensione e veleni, arrivano i carabinieri

MERCATO SAN SEVERINO - Una coda infinita per rinnovare l’esenzione dal pagamento del ticket e per poco non si arriva alle mani. Poi giungono i carabinieri a placare gli animi ma i disagi restano e la rabbia monta. In particolare quella dei numerosi utenti che nella giornata di ieri hanno affollato l’ingresso della sede del Distretto Asl a Mercato San Severino in piazza XX Settembre, per una pratica che pensavano richiedesse pochi minuti ma che si è invece rivelata una sorta di odissea.

E, ironia della sorte, è possibile sbrigarla online, solo che molti (specie gli anziani) non lo sapevano. Per alcuni di essi lo scoramento di un’attesa interminabile ha preso il sopravvento e li ha convinti a mollare: «Tornerò un’altra volta». Altri non si sono dati per vinti. Comprensibile, considerato che, con orario di apertura alle 15, c’è chi si è presentato addirittura in prima mattinata, nell’unico giorno (o meglio, pomeriggio) settimanale dedicato ai rinnovi. Sta di fatto che quando la fila ha iniziato a scorrere le cose sono andate a rilento, complice anche un blocco del sistema informatico.

Momenti di estrema tensione si sono registrati quando, a fronte di un solo operatore presente, c’erano circa 200 persone ad aspettare il loro turno, provenienti da tutto il comprensorio Asl che oltre a San Severino include Baronissi, Bracigliano, Fisciano, Calvanico e Siano. Fino a che qualcuno, esasperato da ore di coda, non ha perso le staffe, cominciando a inveire contro il personale addetto all’accoglienza e al front office. Un’aggressione verbale che per poco non è sfociata in qualcosa di peggio, con custode e utenti venuti quasi fisicamente a contatto.

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