«Mercato e piscina: più chiarezza»

Mancata manutenzione dell’area mercatale ed ordinanza di sfratto nei confronti dei gestori della piscina comunale, amministrata dalla società “Ati Porzio Sport” e dalla cooperativa “Acquapark Isola Verde”. Questi i temi di due diverse interrogazioni che il capogruppo Pd, Pasquale Scarlino, ha portato all’attenzione del consiglio comunale nell’ultima assise.

«Su sollecitazione degli operatori di settore e dei tanti utenti dell’area mercatale – ha denunciato il capogruppo – chiediamo di conoscere da chi dovrebbe essere gestita la struttura che è in un completo stato di abbandono e visto e considerato che della riscossione del parcheggio che si trova nell’area si interessa la società Metellia».

Più corposo, poi, l’intervento sulla piscina comunale. Una questione, questa, che Scarlino ha detto di aver portato più volte all’attenzione dell’amministrazione, anche attraverso la convocazione della commissione consiliare deputata. «Sembra alquanto discutibile l’ordinanza di sfratto a pochi mesi dalla chiusura dell’attività, con grave danno di immagine per l’attività sportiva in generale visto che, oltre ai tanti cittadini che usufruiscono di un servizio, nella piscina è in corso un’attività agonistica di nuoto e pallanuoto di grosso valore sportivo», ha spiegato il capogruppo Pdl. «Interrompere questa attività – ha aggiunto – significherebbe proiettare all’esterno l’immagine di una città che non riesce a gestire le strutture sportive e ad incoraggiare i suoi atleti».

Una critica sull’ordinanza di sfratto alla piscina comunale è stata mossa anche dal consigliere di Forza Cava de’ Tirreni-Pdl, Matteo Monetta, il quale ha sottolineato che, negli ultimi anni, l’attività agonistica dei piccoli atleti è andata avanti solo grazie al contributo economico dei genitori.

Alfonsina Caputano

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