Mensa gratuita per gli allievi delle famiglie a reddito zero

AGROPOLI. Mensa gratuita per famiglie con reddito Isee pari a zero euro. A differenza di qualche comune d’Italia che, come riportato dalle cronache, permette di usufruire del servizio di refezione scolastica solo agli alunni le cui famiglie se lo possono permettere economicamente, ad Agropoli, tali distinzioni, per fortuna, non esistono. Sono infatti ammessi a consumare i pasti anche i bambini i cui genitori hanno difficoltà economiche.

Per gli altri, la giunta municipale ha stabilito che l’utenza contribuisce con una tariffa modulata in base al reddito: da 0,01 a 2.500 euro il costo è 1 euro; da 2.500,01 a 5.000 euro 1,50 euro; da 5.000,01 a 10.000 euro 1,75 euro; da 10.000,01 a 20.000 euro 2 euro; da 20.000,01 a 50.000 euro 3 euro; se superiore a 50.000 euro 5 euro. Per il personale insegnante ed ausiliario il costo è 3,50 euro per pasto. Secondo tale quadro le entrate per l’Ente nel 2015 dovrebbero essere pari a 110.000 euro mentre le uscite pari a 305.000 euro.

Il servizio mensa attualmente viene svolto, in proroga, dalla cooperativa sociale “Progetto 2000”, in attesa di aggiudicazione della gara della quale non c’è notizia sul sito istituzionale del Comune. La coop in questione percepisce 3,50 euro per ogni pasto fornito. Il comune di Agropoli alcuni mesi fa ha pubblicato un bando di gara a procedura aperta con offerta economicamente più vantaggiosa per l’affidamento triennale del servizio di refezione scolastica. La durata dell’affidamento inizia dalla data di aggiudicazione della gara fino al 31 maggio 2017, per tutti i giorni in cui verrà svolta l’attività didattica.

Il servizio interessa le scuole: Centro, Mozzillo, Cafarelli (solo le prime due classi), Cannetiello, Mattine, San Marco.

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