<p>BALLOTTAGGI A EBOLI E ANGRI</p>
Melchionda e Mauri sindaciL'Udc: "Cirielli si dimetta"
Verdetti senza appello nei ballottaggi salernitani ad Angri e Eboli. Martino Melchionda (Pd) è stato confermato sindaco di Eboli. Ha ottenuto il 52.61% delle preferenze, rispetto al 47.38% ottenuto dallo sfidante Massimo Cariello, appoggiato anche dall'ala Cirielli del Pdl. Ad Angri invece, gli elettori hanno premato Pasquale Mauri, candidato dell'Udc, che ha superato di oltre undici punti Antonio Squillante, assessore provinciale del Pdl.
Bufera alla Provincia. L'Udc esce dalla maggioranza alla Provincia di Salerno. Lo ha reso noto in un comunicato il coordinamento provinciale del partito, riunitosi quest'oggi con all'ordine del giorno ''le recenti gravi esternazioni sui principali organi di stampa del presidente Cirielli e di alcuni suoi collaboratori tendenti - si legge nella nota - a delegittimare il ruolo politico della dirigenza dell'Udc nonchè dell'intero partito, principale alleato della coalizione, che ha consentito la vittoria del presidente Cirielli nelle scorse elezioni provinciali''.
''Dopo una serena analisi dei gravi accadimenti - si legge - si è unanimemente convenuto che le predette dichiarazioni sono fortemente lesive della dignità politica dell'Udc nonchè‚ per la continuazione di una proficua collaborazione di governo della istituzione Provincia, nell'interesse dell'intera popolazione salernitana. Pertanto - prosegue la nota diramata dal partito - si è deciso di uscire dalla maggioranza, chiedendo le dimissioni del Presidente Cirielli, considerato il determinante ruolo elettorale svolto dall'Udc''. Di conseguenza anche la delegazione del dell'Udc presente in giunta ha rassegnato le proprie formali dimissioni.
Bufera alla Provincia. L'Udc esce dalla maggioranza alla Provincia di Salerno. Lo ha reso noto in un comunicato il coordinamento provinciale del partito, riunitosi quest'oggi con all'ordine del giorno ''le recenti gravi esternazioni sui principali organi di stampa del presidente Cirielli e di alcuni suoi collaboratori tendenti - si legge nella nota - a delegittimare il ruolo politico della dirigenza dell'Udc nonchè dell'intero partito, principale alleato della coalizione, che ha consentito la vittoria del presidente Cirielli nelle scorse elezioni provinciali''.
''Dopo una serena analisi dei gravi accadimenti - si legge - si è unanimemente convenuto che le predette dichiarazioni sono fortemente lesive della dignità politica dell'Udc nonchè‚ per la continuazione di una proficua collaborazione di governo della istituzione Provincia, nell'interesse dell'intera popolazione salernitana. Pertanto - prosegue la nota diramata dal partito - si è deciso di uscire dalla maggioranza, chiedendo le dimissioni del Presidente Cirielli, considerato il determinante ruolo elettorale svolto dall'Udc''. Di conseguenza anche la delegazione del dell'Udc presente in giunta ha rassegnato le proprie formali dimissioni.