IL FATTO

Mega sequestro di olio petrolifero

La Guardia di Finanza scopre 28 tonnellate di provenienza illecita e arresta quattro persone

Ventotto tonnellate di olio base di petrolio provenienti dalla Polonia sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza di Napoli che ha arrestato in flagranza di reato quattro persone. Gli investigatori sono giunti alla scoperta della banda, composta da tre italiani e un polacco, attraverso il pedinamento di un'autocisterna sospetta con targa dell'Europa orientale, individuata sul tratto autostradale campano dell'A1. Il mezzo ha abbandonato improvvisamente l'autostrada immettendosi su una strada provinciale per raggiungere una zona agricola interna, nell'area del comune di Villa Literno (Caserta) per procedere più tranquillamente allo scarico ed al successivo smistamento del prodotto in contrabbando. In seguito al controllo è emerso il carico di 28 tonnellate di olio base di petrolio, prodotto di raffinazione particolarmente pregiato che - in virtù della densità - può anche essere agevolmente destinato ad abusive miscelazioni di idrocarburi, con additivi ovvero altri prodotti meno 'nobilì (dal minor valore e dalla più bassa tassazione in materia di accisa) da destinare sempre all'autotrazione, in totale contrabbando ed evasione delle accise sui prodotti petroliferi. Il carico era destinato in maniera fittizia a Cipro, con triangolazione sull'isola di Malta. Due delle persone, alla vista dei finanzieri, hanno tentato di nascondersi all'interno di un'azienda di allevamento di bufale dove sono stati rintracciati.