Mega rissa, la piazza diventa un ring

A Pagani degenera una banale lite tra ragazzini e finesce per coinvolgere anche i genitori. Sicurezza a rischio

PAGANI. Un’altra giornata segnata dalla violenza a Pagani. Un’altra rissa in Piazza Sant’Alfonso domenica sera, l’ennesima di questa calda estate.

Una decina le persone coinvolte, tra ecui adulti e ragazzi, in un’escalation di aggressività che scavalca le fasce d’età. Sarebbe stato scaturito da una lite tra ragazzi del giorno precedente l’astio che ha portato domenica verso le 21 il genitore di uno dei due ad aggredire l’altro ragazzo coinvolto.

Una rissa che ha presto travolto anche altri ragazzi, maschi e femmine, amici dei due giovani. Momenti di panico a cui gli spettatori in piazza spaventati hanno reagito tentando di allertare la polizia municipale.

Nulla da fare, però: a rispondere al telefono del paganese in cerca di aiuto una voce registrata. Fortunatamente sul posto era presente un agente in borghese che ha tentato di ristabilire la calma.

Solo in seguito alla chiamata al 112, i carabinieri della tenenza di Pagani sono giunti sul posto, allertati dalla centrale operativa di Nocera Inferiore. Arrivo che ha scatenato la fuga degli attori coinvolti nella lita furibonda, alcuni dei quali sarebbero stati individuati dagi militari nei pressi del centro anziani di via Pittoni. Sono sempre di più i cittadini che invocano maggiore sicurezza a Pagani.

A farsi portavoce di questo disagio Ernesto Saturno, segretario di Rifondazione Comunista a Pagani, tra i testimoni della lite: «Ieri ero presente al momento della rissa in piazza. Io stesso ho telefonato prima ai vigili e, in seguito alla mancata risposta, i carabinieri. È assurdo che dopo le 20 la città sia lasciata allo sbaraglio, preda di delinquenti». La lite furiosa che ha visto coinvolti anche degli adulti ha lasciato un forte impatto sugli spettatori impotenti presenti in piazza nella prima serata.

«Quello che mi ha sconvolto di questa rissa non è solo il fatto che fossero coinvolti anche degli adulti, ma che tra coloro che picchiavano ci fossero anche delle ragazzine. È assurdo il livello di violenza raggiunto in città». Non è la prima volta quest’estate che la piazza principale di Pagani è scenario di violenza e degrado. Le liti tra ragazzi sono frequenti e non mancano episodi di violenza che coinvolgono gli adulti. Un allarme sicurezza che danneggia anche le attività commerciali: «I due commercianti ambulanti che avevano allestito un banco in piazza sono stati costretti a chiudere per paura che nella rissa fossero causati danni anche alla loro merce. La piazza alle 21:30 si era già svuotata, con le famiglie con bambini scappate via impaurite. E tutto questo durante il week end, unico frangente della settimana in cui il centro di Pagani si popola».

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