Medicina, pressing per le nuove Scuole

Iannuzzi: «Salerno diventi la sede di altre specializzazioni» Diciotto hanno avuto l’idoneità dall’Osservatorio nazionale

Ne aveva parlato il rettore Tommasetti in occasione della presentazione dei dati, molto positivi, sull’occupazione dei neo laureati in Medicina dell’ateneo salernitano. «A Salerno devono essere assegnate altre Scuole di specializzazione per chi si laurea in Medicina, farò pressing sul ministro» aveva detto il rettore snocciolando i dati in base ai quali i laureati in Medicina a Salerno sono quelli che trovano più facilmente lavoro in Italia.

La questione arriva adesso in Parlamento grazie ad una nuova interrogazione presentata al ministero della Università dal deputato del Pd Tino Iannuzzi, che continua ad esercitare «tutta la possibile e doverosa pressione parlamentare ed istituzionale per far valere le ragioni della Facoltà di Salerno».

Intanto, come Iannuzzi ricorda, ci sono state una serie di novità positive. Di recente l'Osservatorio nazionale sulle specializzazioni, per l'anno accademico 2013-2014, ha riconosciuto l’idoneità della Facoltà di Medicina di Salerno per 18 Scuole di specializzazione, precisamente: Audiologia e foniatria, Biochimica clinica, Patologia clinica, Farmacologia medica, Scienza dell'alimentazione, Igiene e medicina preventiva, Medicina legale, Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica, Neurochirurgia, Urologia, Oftalmologia, Ematologia, Gastroenterologia, Nefrologia, Neurologia Neuropsichiatria infantile, Oncologia medica, Pediatria. Queste Scuole vanno ad aggiungersi alla sei “generaliste” (Chirurgia Generale, Medicina Interna, Malattie dell'Apparato cardio-vascolare, Ortopedia, Psichiatria, Radiodiagnostica) per le quali nell'aprile 2013 c’è stata la valutazione positiva dello stesso Osservatorio.

Un numero consistente di Scuole che se l’iter terminerà positivamente, andranno ad aggiungersi alle uniche due attribuite a Salerno, in associazione con la Università Federico II di Napoli, una in Chirurgia Generale ed una in Medicina Interna. «La recente e favorevole decisione dell'Osservatorio rappresenta un obiettivo ed inequivocabile riconoscimento per la Facoltà salernitana, proprio per l'intervenuta verifica degli standard elevati e di qualità della sua offerta formativa e delle sue strutture complessive, dei docenti e per il livello delle attività didattiche, scientifiche e di ricerca nella realtà di Salerno» spiega Iannuzzi. Che ha chiesto inoltre l’aumento delle borse di specializzazione.

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