Medicina, istituite tre nuove scuole a Salerno

Previste dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ventisette nuove scuole di specializzazione e 6.133 nuove borse per le Facoltà di Medicina di tutta Italia per l’anno accademico 2015-2016. Quante scuole e borse saranno assegnate a Salerno e quali, è ciò che aspetta di conoscere l’Ateneo salernitano. Finora sono solo tre le scuole che l’Unisa si è vista accreditare in autonomia, e cioè incardinate nell’ateneo e non assegnate in aggregazione presso altri università campani (Federico II e Seconda università di Napoli). Si tratta di Chirurgia generale, Medicina interna e Malattie dell’apparato cardio-vascolare. A queste tre scuole sono state corrisposte rispettivamente tre borse, quindi nove in tutto, ma è ovvio che il numero dovrebbe crescere soprattutto visto lo sviluppo dell’ateneo negli ultimi anni. Complessivamente a Salerno, in teoria, sono state accreditate nel tempo ventitré scuole in tutto. Ma in concreto solo undici sono state assegnate, e quindi istituite, delle quali solo tre in autonomia mentre le altre giuridicamente sono nate altrove (alla Federico II e alla Sun), anche se poi le lezioni si sono svolte a Salerno.

Dunque una sorta di precarietà, che pesa in primis sugli studenti, e che Salerno in passato ha tollerato. Ora, però, che la Facoltà di medicina è una realtà avviata, l’ateneo non si accontenta più. Anche la politica si è mossa, in particolare il deputato Tino Iannuzzi che più volte ha sollecitato il ministro della Salute ad accreditare nuove scuole per Salerno e il ministro dell’Università, Sfetania Giannini, ad assegnare un numero di borse più congruo. L’ultimo sollecito in ordine di tempo risale al mese scorso. Rispetto, inoltre, alle 6.133 nuove borse per le aree di chirurgia, di servizi e di medicina, c’è un dato positivo e cioè un aumento rispetto allo scorso anno accademico di 133 borse in più. Ma occorrerà capire quante ne toccheranno all’ateneo salernitano. Ciò che si è appreso ieri delle 27 nuove scuole è che alcune di queste riguarderanno le branche di oncologia medica (tre), le malattie dell’apparato digerente (due) l’endocrinologia e le malattie del metabolismo (due). Nell’elenco delle università che avranno l’opportunità di istituire nuove scuole c’è pure Salerno insieme a Milano, Brescia, Siena, Trieste, Udine e Ferrara. I decreti del ministro sono stati inoltrati anche ai ministri dell’Università, Giannini, e dell’Economia, Pier Carlo Padoan per le rispettive firme.

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