Medici in supporto del “Ruggi”

Medici dell'Asl in supporto del pronto soccorso del “Ruggi” e di altri plessi dell’azienda ospedaliera, grazie all’ulteriore proroga della convenzione disposta dall’Asl fino al 31 dicembre. Fino a fine anno, dunque, i turni di guardia medica presso il pronto soccorso del “Ruggi”, il presidio di Cava de’ Tirreni e per la prima volta anche presso l’ospedale “Fucito” di Mercato San Severino, saranno svolti da medici dell’Asl. L’impegno orario complessivo è di 750 ore mensili: 300 per il plesso di Cava de’ Tirreni, 300 per il “Ruggi” e 150 per il “Fucito”. Una convenzione analoga era stata già prevista in estate, in concomitanza delle ferie del personale, nel periodo 1° aprile- 30 settembre. L'attività viene resa dai medici dipendenti e/o convenzionati a tempo indeterminato dell'Asl nel rispetto della vigente normativa in materia di attività libero professionale e tenendo conto dei riposi dovuti per legge. «L’attività di consulenza - si legge nella delibera - sarà espletata al di fuori dell’orario ordinario e straordinario di servizio e nel rispetto della vigente normativa in materia di orario di lavoro».

Già in occasione della stipula della prima convenzione, la Asl sottolineò «la perfetta sintonia ed integrazione tra l'Asl e l'Azienda universitaria ospedaliera». Intanto mentre la Asl ha messo in pratica lo sblocco del turn over grazie all’avvio della procedura di assunzione di 21 dirigenti medici, al “Ruggi” si registrano consistenti carenze di organico, soprattutto di infermieri e medici, che rendono difficile il lavoro in alcuni reparti come il pronto soccorso e le sale operatorie.©RIPRODUZIONE RISERVATA