Medici aggrediti: paura a Nocera Inferiore

NOCERA INFERIORE - Serata di follia all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Nuova aggressione ai danni dei medici del Pronto soccorso, due i camici bianchi oggetto delle invettive, tanto che è stato necessario sospendere le attività per due ore. L’epilogo della violenza si è consumato intorno alle 20 di giovedì scorso. Protagonista il papà di una ragazzina che era in attesa in codice verde, questa la classificazione data al momento dell’accettazione. La famiglia proveniente dal Napoletano aveva atteso quattro ore prima che la giovane fosse presa in carico dai medici del reparto di emergenza e urgenza. La minorenne è entrata insieme alla madre, informata che dopo gli esami di routine avrebbero dovuto attenderne l’esito. Si prospettava, insomma, ancora qualche tempo di attesa. A quel punto, raccontano alcuni presenti, i genitori sono rientrati in reparto e lì l’uomo si sarebbe scagliato contro il medico che aveva in carico la ragazza. Sono volate parole grosse, sarebbe stata urtata la scrivania e scaraventato a terra il computer. In difesa del collega è intervenuta una dottoressa, che ha avuto la peggio essendo stata spintonata ed epitetata in malo modo. Si è creato un parapiglia che ha coinvolto i medici e paramedici presenti, oltre che la guardia giurata, intervenuti per cercare di riportare la calma. L’uomo è stato portato all’esterno del reparto in attesa che arrivassero i carabinieri.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

+++GLI APPROFONDIMENTI NEL QUOTIDIANO LA CITTA' OGGI IN EDICOLA+++