L'inchiesta 

Mazzette al "Ruggi" di Salerno, tre arresti per concussione

C'è anche il primario del reparto di Neurochirurgia Luciano Brigante

 
SALERNO - I carabinieri del nucleo investigativo di Salerno hanno eseguiito una msiura caurtelare personale emessa nei confronti di quattro indagati (tre agli arresti domiciliari e una sospensione dall'esercizio di pubblico servizio), ritenuti responsabili dei reati di concussione (tre persone), omessa denuncia e abuso di ufficio (una persona). Ai domiciliari il primario del reparto di Neurochirugia Luciano Brigante, il medico Liberti e la coordinatrice Iannicelli, Indagato anche il medico giapponese Fukushima.
 
I provvedimenti rientrano nell’ambito di una inchiesta su un presunto giro di mazzette e liste d’attesa modificate proprio in tale  reparto salernitano.  Le indagini sono state avviate nel mese di maggio 2015 dopo la denuncia presentata ai carabinieri dal parente di una paziente ricoverata al nosocomio di via San Leonardo, sottoposta a un intervento alla testa e poi deceduta. Secondo le indagini, l’operazione chirurgica era stata preceduta dal versamento di una somma in denaro per accelerare i tempi in lista d’attesa.