Maxi rissa tra tifoserie sulla spiaggia di Vietri

VIETRI SUL MARE. È di cinque feriti - il più grave con una prognosi di trenta giorni - e di dodici denunciati (undici dei quali minorenni) il bilancio di una maxi rissa scoppiata ieri pomeriggio sulla spiaggia libera di Vietri sul Mare, situata a sinistra del fiume Bonea, in prossimità di un noto stabilimento balneare. Lo scontro, a colpi di sassi e bottigliate, si è consumato tra due comitive di ragazzi, provenienti da Nocera Inferiore e Cava de’ Tirreni. In venti si sono affrontati con estrema violenza, dopo un battibecco dai toni roventi nato per motivi puramente campanilistici. Dagli insulti da tifoserie rivali, i giovanissimi sono passati all’aggressione reciproca, tirandosi contro l’un l’altro bottiglie e lattine di birra, oltre ai sassi recuperati su quella spiaggia dove si erano recati con l’obiettivo di trascorrere un pomeriggio spensierato. Per separarli è stato necessario l’intervento dei carabinieri di Vietri e di Salerno. I militari del capitano Gennaro Iervolino hanno dovuto faticare non poco per riportare la calma e far placare gli animi. La tensione era alle stelle e le loro urla hanno spaventato gli altri bagnanti e perfino i commercianti i cui esercizi erano ubicati in prossimità della spiaggia. Sono stati proprio gli esercenti a sollecitare un intervento delle forze dell’ordine temendo che la maxi rissa potesse ulteriormente degenerare, provocando conseguenze ben più gravi di quelle registrate ieri. In cinque sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale “Ruggi” di Salerno e del “Santa Maria dell’Olmo” di Cava de’ Tirreni: quattro di loro hanno riportato ecchimosi e contusioni reputate guaribili in pochi giorni, mentre un quinto, a causa della lussazione di una spalla, ne avrà per una trentina di giorni. Sono stati tutti dimessi subito dopo essere stati medicati. I militari li hanno identificati ed hanno denunciato in stato di libertà dodici di loro per rissa aggravata: si tratta di undici minori di età compresa tra i quindici ed i diciassette anni e di un ragazzo che ha da poco compiuto diciotto anni. L’episodio ha creato molto clamore nella zona della Marina di Vietri, che ieri pomeriggio è stata presa d’assalto da tantissime persone che avevano decidersi di concedersi un pomeriggio di relax in riva al mare. Su tutte le furie anche molti operatori del commercio, che hanno lamentato il clima da far west venutosi a creare sull’arenile, per colpa dell’inciviltà delle due comitive. Pochi giorni prima un episodio analogo si era verificato alla stazione di Cava de’ Tirreni: anche in questo caso protagonisti furono giovani cavesi e nocerini.

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