Maxi rissa e furti, aumentano i controlli

Le pattuglie dei vigili in strada fino a mezzanotte, potenziata la presenza dei carabinieri. I negozianti perplessi: non basta

AGROPOLI. Sono stati intensificati i controlli e la vigilanza ad Agropoli dopo le risse ed i furti ai danni di esercizi commerciali che si sono consumati nei giorni scorsi ma la percezione della sicurezza non è mutata. I vigili urbani, su disposizione del sindaco di Agropoli, Franco Alfieri, pattugliano la città fino a mezzanotte, mentre i carabinieri della locale compagnia stanno operando controlli a tappeto per ristabilire il senso di sicurezza che molti cittadini dicono di aver perduto.

Accorgimenti che però sembrano non bastare a detta di molti residenti e negozianti che lamentano la concentrazione di vigili urbani e militari solo in alcuni orari ed in alcune zone della cittadina cilentana, lasciando invece scoperte altre zone sensibili. A lamentarsi, tra gli altri, sono i commercianti del centro che criticano la presenza della vigilanza al mattino «quando magari il bisogno è minore, sorveglianza che diventa pressoché assente la sera all’atto della chiusura degli esercizi commerciali».

«Non nascondo – afferma una commerciante – che la sera nel momento di abbassare la saracinesca per andare a casa ho paura. La piazza si svuota prima delle 20 e io mi sento insicura. La vigilanza, specie durante i giorni feriali, è assente e ogni volta il timore di essere rapinata o di essere preda di qualche atto violento mi assale. Questo – conclude – dopo i recenti accadimenti di risse e furti e dopo aver sentito direttamente quanto successo nei giorni scorsi ai miei colleghi».

«Molto spesso – afferma un altro commerciante – siamo costretti a chiudere prima perché ad un certo punto il centro cittadino si svuota e noi abbiamo il timore di essere rapinati o che possa accaderci qualcosa di spiacevole».

Nel contempo c’è chi dice che qualcosa si sta muovendo e la soglia di attenzione è maggiore da parte degli organi deputati al controllo e alla sicurezza cittadina. «Prima non si vedeva un posto di controllo – testimonia un cittadino – mentre ora i carabinieri sono spesso nei posti più disparati a fare controlli ad auto e persone». Qualcuno invece critica che «a volte i controlli sono tesi a punire chi dovrebbe invece essere tutelato». Il riferimento è agli accertamenti operati dai carabinieri lo scorso week end ai locali commerciali. Nelle prossime ore intanto potrebbero venire individuati gli autori dei furti che si sono consumati in centro, in via Marco Polo, via Toscanini e via S. Pio X.

Andrea Passaro

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