Pontecagnano

Maxi lite nel circolo. Rumeno accoltellato 

Reagisce dopo uno schiaffo del rivale ma colpisce un altro connazionale che era nel locale 

PONTECAGNANO. Risponde all’affronto in pubblico con una coltellata, arrestato un rumeno. G.V.V., 41 anni, è stato sottoposto a fermo indiziato di delitto ieri mattina. I carabinieri sono risaliti a lui indagando sulla lite avvenuta domenica sera nel circolo ricreativo di via Picentia, a Sant’Antonio di Pontecagnano. Il fermato è indagato di tentato omicidio. Ha sferrato la coltellata al torace del rivale che si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Ruggi di Salerno. Uno schiaffo partito al culmine di un’accesa discussione favorita forse dall’alcool ingerito, ha scatenato la lite.
Quell’azione dimostrativa, avvenuta davanti ad altri connazionale, non l’ha proprio digerita il 41enne che ha meditato una vendetta. Si è allontanato appena un po’ di metri, portandosi all’ingresso del “circoletto” dove servono il caffè. Ha rovistato nelle tasche del giubbino ed ha estratto l’arma. Se l’è nascosta nella manica dello stesso giubbino ed si è lanciato contro il suo aggressore. Accecato dall’ira, il rumeno ferito nell’orgoglio si diretto verso il suo obiettivo. Si è fatto spazio a forza tra gli avventori, ma non è riuscito a raggiungere l’aggressore. Alla fine ha pagato le pene un altro cliente del circolo che si è trovato sulla traiettoria della coltellata. L’uomo – anche lui uno straniero senza documenti – è stramazzato al suolo per il dolore. Sul posto sono intervenuti subito i soccorritori del servizio 118 che lo hanno portato in ospedale dov’è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Al termine dell’operazione, i medici non hanno sciolto la prognosi. Anzi, considerano gravi le condizioni di salute della vittima. Si teme per la sua vita. Sul fronte investigativo hanno lavorato a lungo i carabinieri della compagnia di Battipaglia, diretta dal maggiore Erich Fasolino.
I militari hanno sentito le persone presenti nel circolo al momento della furiosa lite. Attraverso le informazioni rese dalle persone informate sui fatti, i carabinieri sono arrivati ad identificare l’accoltellatore. L’irreperibilità del 41enne rumeno è durata una notte. All’alba i carabinieri lo hanno arrestato. Dopo le pratiche di rito negli uffici della caserma, G.V.V., conosciuto in zona, è stato accompagnato all’ufficio matricole del carcere di Fuorni. Nei suoi confronti la procura di Salerno procede per l’accusa di tentato omicidio.
Massimiliano Lanzotto
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