L'INCHIESTA

Maxi giro di estorsioni nel Salernitano: “Maradona” blocca il gup 

Il legale di Desiderio ha chiesto la ricusazione del giudice: l’ha già processato

Ricusazione del giudice a cui è stata affidata la maxi udienza preliminare sul giro di estorsioni nella Valle dell’Irno: a chiederla attraverso il suo avvocato, il penalista Enrico Bisogno, il paganese Pietro Desiderio, alias “Pierino Maradona”. E questo perché il gup è lo stesso di un precedente giudizio chiuso da Desiderio col rito abbreviato.
La vicenda è ora al vaglio della Corte d’Appello di Salerno: in caso di accoglimento dell’istanza il gup dovrà astenersi; nel frattempo l’udienza resta sospesa fino alla pronuncia.
Desiderio, nel frattempo, ha appena ottenuto lo sconto in appello rispetto alla condanna incassata al Tribunale di Salerno per un episodio singolo di estorsione in concorso, per il quale era stato condannato a sei anni: la Corte d’Appello di Salerno ha ridotto la pena a quattro anni di reclusione.
L’episodio incriminato risale al maggio 2016 quando due uomini si presentarono in un cantiere di Mercato San Severino. (a.t.g.)
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