LA CURIOSITA

Matrimoni a giugno, è boom a Salerno e in Costiera Amalfitana

La nostra provincia è quella dove si svolgono più nozze secondo un'indagine della Camera di Commercio di Monza

SALERNO.  Anche se in Italia il numero di matrimoni è progressivamente in calo (-16% dal 2009), è iniziato il mese a più alto tasso di nozze: in giugno si svolge il 18% del totale (secondo luglio con il 14%),
Salerno con la Costiera amalfitana è la provincia che ne organizza di più (4,6 ogni mille abitanti contro i 2,4 di Milano, ultima). Sono dati di una ricerca della Camera di Commercio di Monza, secondo la quale le imprese del settore sono in continua crescita, per un giro d'affari di 7 miliardi. 

ll fatturato del "settore" da circa 7 miliardi l'anno registra le attività delle sole imprese attive nell'organizzazione della cerimonia (compresi e sempre più diffusi "wedding planner"), nel confezionamento e vendita di abiti da sposa e bomboniere e nel catering per gli eventi. La Campania è la Regione che spicca per i numeri assoluti più alti di imprese attive nel comparto: sono 7.244 le attività, specializzate soprattutto nelle vendite di abiti su misura e bomboniere.

La Lombardia al secondo posto conta 6.193 imprese del settore, il Lazio 5.754. Da notare che fra le grandi città Roma conta 3,1 matrimoni ogni mille abitanti all'anno e Napoli 3,9, rimanendo quindi molto indietro rispetto alla capolista Salerno, che è seguita in Italia da Crotone (4,5), Benevento (4,4), Reggio Calabria e Vibo Valentia (4,3), Palermo e Siracusa (4,2). Secondo la ricerca dell'Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese e Istat, le province invece nelle quali ci si sposa di meno sono Lodi, ultima con Milano (2,4 matrimoni ogni mille abitanti all'anno), Belluno e Ferrara (2,5), la provincia sarda dell'Ogliastra (2,6).