Matilda Cuomo incontra i ragazzi di “Mentoring”

Festa nella scuola San Tommaso d’Aquino per la visita di Matilda Raffa Cuomo, madre di Andrew Cuomo attuale governatore dello Stato di New York, arrivata a Salerno nella sua veste di fondatrice e presidente di Mentoring Usa. Il progetto si occupa di dispersione scolastica ed è stato sperimentato con successo in Italia 16 anni fa per la prima volta nella scuola di Fratte. Un’iniziativa proseguita negli anni che mira al recupero di ragazzi che hanno bisogno di un sostegno e che vengono seguiti in un rapporto uno a uno, da dei mentori. Gruppi di volontari si prendono cura degli studenti, li seguono personalmente, diventano i loro angeli custodi.

Ieri mattina Matilda Raffa Cuomo ha salutato uno ad uno i bambini che l’aspettavano nel cortile. Ha incontrato i docenti e la dirigente Annalisa Frigenti. «I ragazzi sono il futuro - ha detto Cuomo - Bisogna guardare a loro con grande speranza e puntare sull’educazione e sulla formazione. Sono fiera di aver realizzato il mio progetto che è un successo e sta aiutando moltissimi ragazzi. Io sono di origini siciliane ed amo la cultura italiana».

Quest’anno gli ammessi al progetto Mentoring sono 16 ragazzi selezionati dalla coordinatrice Teresa Greco, dalle docenti Marina Martinelli e Antonietta Piscione, e dallo psicologo Mario Brengola.

«I ragazzi sono molto felici di seguire il progetto - spiegano i docenti - Hanno la possibilità di essere impegnati di pomeriggio a scuola, di aver un luogo dove poter stare. Vengono spesso da famiglie difficili, dove i genitori non hanno la possibilità di seguirli. Giocano, si divertono, seguono iniziative, instaurano un bel rapporto con il mentore che viene scelto in base alle affinità che ha con il ragazzo che deve seguire». Una delle iniziative di Mentoring è il concorso Youfilmaker a cui ha partecipato anche la San Tommaso d’Aquino. Grazie al video realizzato dai ragazzi di seconda e terza media ed a uno di quinta elementare, la scuola ha avuto una menzione speciale, unica in Campania. I giovani studenti si sono improvvisati reporter ed hanno girato a scuola un video sul tema della diversità dopo aver scritto loro stessi il testo.

«Anche questa è stata per loro un’esperienza entusiasmante - spiega la docente Marina Martinelli - Siamo andati a ritirare il premio a Napoli, erano eccitatissimi».©RIPRODUZIONE RISERVATA