discariche a cielo aperto

Materassi e rifiuti accatastati al Vestuti

Rischia di trasformarsi in una discarica a cielo aperto lo studio “Vestuti”. Nei pressi del vecchio e glorioso stadio della Salernitana (lato tribuna - curva nord) è, infatti, oramai divenuta...

Rischia di trasformarsi in una discarica a cielo aperto lo studio “Vestuti”.

Nei pressi del vecchio e glorioso stadio della Salernitana (lato tribuna - curva nord) è, infatti, oramai divenuta consuetudine imbattersi in rifiuti e suppellettili vari abbandonati. Nei giorni scorsi, l’ultimo episodio di inciviltà. Qualcuno ha infatti pensato bene di “liberarsi” di due materassi singoli e un paio di battiscopa, con la speranza forse di aiutare qualche bisognoso, o più semplicemente per evitare lo “sforzo” di conferire correttamente i propri rifiuti.

Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, soprattutto quelli durevoli e di grandi dimensioni, è divenuta una vera emergenza in molti quartieri della città di Salerno. Sempre più spesso gli agenti della polizia municipali, nell’ambito di operazioni di controllo, hanno individuato e fatto ripulire le micro-discariche scoperte. Ora nella lista è finito anche il tempio del calcio salernitano, da diversi decenni oramai offeso dai segni del tempo e dall’inciviltà dei cittadini che mortificano le sue mura depositando rifiuti o con graffiti. Da Gipo Viani e il suo mitico “vianema” a Gigi Gigante e Tom Rosati, per passare a Pecoraro e l’indimenticato Di Bartolomei: una pioggia di stelle che hanno nobilitato il prato del “Vestuti”. Oggi purtroppo le stesse sono state “sostituite” da materassi e battiscopa.

Tullio Trezza

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