Martedì Letterari, festa per i 30 anni

Stasera al teatro “Verdi” di Salerno la presentazione del libro della Scarsi

SALERNO. Trenta candeline per i Martedì Letterari: si chiama – non a caso – “Appello per la Cultura” la serata voluta per celebrare il trentennale dell’associazione salernitana, fondata nella prima metà degli anni ’80. L’invito è per questo pomeriggio, alle 18, al teatro municipale “Giuseppe Verdi”. Qui, con il patrocinio dell’amministrazione comunale e provinciale, sarà presentato l’ultimo volume di Giovanna Scarsi, fondatrice e presidente da sempre dell’associazione, dal titolo “La funzione civile della letteratura. I Martedì Letterari di Salerno” (edito da Studium Roma). Il libro si pone l’obiettivo di raccoglie i contributi più importanti dei testimoni della letteratura, della scienza e dell’arte, convenuti a Salerno in occasione delle tante iniziative che la Scarsi ha promosso in 34 anni di impegno.

Per il trentennale, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha conferito la sua medaglia personale di rappresentanza ai Martedì letterali. Tra i partecipanti alla manifestazione ci saranno: il docente dell’Università Federico II, Giuseppe Acocella; lo storico del teatro di Roma, Giovanni Antonucci; il presidente delle edizioni Studium Roma, Vincenzo Cappelletti; il docente dell’Università di Roma Tor Vergata, Fabio Pierangeli; il senior economist della Comunità europea Lubiana, Gian Carlo Scarsi; lo scienziato della Temple University di Philadelphia, Giulio Tarro. Ad inaugurare la serata sarà l’Inno di Mameli, intonato dai ragazzi del coro del liceo classico “Torquato Tasso”, diretti dal maestro Romeo Pepe. La serata sarà condotta dal giornalista di Repubblica, Eduardo Scotti, con la regia di Andrea Carraro.

Nella prefazione del volume si legge: “Salerno, città di tradizione e di storia… Ne hanno merito i promotori della rivisitazione urbana e edilizia, i promotori e propulsori dell’Università, i cultori della memoria storica e i responsabili di un risveglio culturale che non esitiamo a qualificare di significato e profilo europei. I Martedì Letterari di Salerno non hanno, che si sappia, imitatori o competitori in altre città italiane”.

Rita Esposito

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