controlli anti droga 

Marijuana e piante di cannabis Due arresti tra Sapri e Ascea

SAPRI. Due persone arrestate per droga, un chilo di marijuana sequestrato e una piantagione di cannabis scoperta. E’ questo il risultato di due distinte operazioni antidroga portate a termine nella...

SAPRI. Due persone arrestate per droga, un chilo di marijuana sequestrato e una piantagione di cannabis scoperta. E’ questo il risultato di due distinte operazioni antidroga portate a termine nella giornata di ieri nel Cilento dai carabinieri delle compagnie di Sapri e Vallo della Lucania. In particolare, a Sapri, i militari della locale stazione, diretti dal maresciallo Pietro Marino e comandati a livello territoriale dal capitano Michele Zitiello, hanno tratto in arresto un nigeriano di 33 anni fermato alla stazione ferroviaria con un chilo di marijuana nella valigia. Il 33eenne, in compagnia di un amico originario del Gambia, era appena arrivato con un treno regionale proveniente da Napoli. Il giovane ha inizialmente cercato di eludere il controllo, poi è stato costretto a consegnarsi ai carabinieri.
Dopo le formalità di rito, il 33enne è stato arrestato e trasferito nelle camere di sicurezza della compagnia. La droga è stata sequestrata e sarà analizzata nelle prossime ore dal reparto scientifico dell'Arma. I carabinieri sospettano che il giovane sia una importante pedina di un’organizzazione dedita allo smercio di droga tra giovanissimi nel golfo di Policastro. Le indagini proseguono per individuare eventuali complici e gli acquirenti dello spacciatore.
Sempre nella giornata di ieri i carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania, diretti dal capitano Mennato Malgieri, hanno tratto in arresto un insospettabile cameriere di Ascea che nascondeva nel giardino della propria abitazione una fiorente piantagione di cannabis. Nei guai è finito il 32enne M. D. che da tempo veniva monitorato a distanza dai militari del nucleo operativo di Vallo. I carabinieri hanno sequestrato ben 77 piante di cannabis per un totale di circa nove chili di droga. Piante in ottimo stato, che una volta essiccate e trattate in laboratorio, avrebbero fruttato una grossa somma di denaro, alimentando un vero e proprio mercato al dettaglio della droga che, soprattutto d’estate, è particolarmente fiorente.
Vincenzo Rubano
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