Franco Cardiello senatore di Forza Italia

LA DENUNCIA

Mare inquinato tra Battipaglia ed Eboli, l'interrogazione di Cardiello

Secondo il senatore c'è grave nocumento per la salute pubblica

BATTIPAGLIA - Un'interrogazione parlamentare sul mare inquinato tra Battipaglia ed Eboli. L'ha presentata il senatore di Forza Italia Franco Cardiello che ha chiesto al ministro dell'Ambiente di "...intervenire con provvedimenti urgenti per porre rimedio all'inerzia di alcuni comuni della costa salernitana che, a causa del cattivo funzionamento di numerosi impianti di depurazione, risulta altamente inquinata con grave pericolo per la salute pubblica, per l'ambiente e per l'immagine ricettiva della provincia di Salerno".

Nell'atto ispettivo, il parlamentare forzista ricorda i vari sequestri operati in momenti diversi dalla Procura di Salerno dei malfunzionanti depuratori di Ravello, Atrani, Cetara, Amalfi, Praiano che hanno determinato lo sversamento di sostanze nocive nei torrenti Laura e Reillo nel Parco Nazionale del Cilento e nel Vallo di Diano e dei Monti Picentini. E, successivamente, i sequestri dei depuratori di Ottati e Castiglione dei Genovesi anch'essi fuori uso con sversamenti altamente inquinanti nel tratto di mare tra Eboli e Battipaglia.

"Tale situazione - ha osservato Cardiello - perdura da tempo nonostante i finanziamenti elargiti nel 2013 dalla Regione Campania ai comuni interessati che non hanno provveduto all'adeguamento o alla riqualificazione degli impianti di depurazione. Per mettere fine a questo indecente stato di cose è necessario che il ministro dell'Ambiente invii commissari ad acta presso i comuni inadempienti".