Mare inquinato sul litorale Altri due km non balneabili

PONTECAGNANO FAIANO. Nuovo divieto di balneazione sul litorale di Pontecagnano: con un’ordinanza del 21 giugno scorso l’amministrazione guidata dal sindaco Ernesto Sica ha interdetto alla balneazione due tratti che nel precedente provvedimento non erano stati bocciati.

Nel dettaglio, questi i nuovi tratti per i quali è stata interdetta la balneazione: Nord foce Asa (380 metri Sud secondo canale di bonifica - 100 metri Nord foce torrente Asa, lunghezza 431 metri) e Sud foce Asa (300 metri Sud foce Asa - via dei Navigatori incrocio via Magellano, lunghezza 1620 metri). In totale, quindi, altri 2051 metri (oltre 2 km) di litorale picentino sono interdetti alla balneazione.

Il quadro generale è a tinte scure: su 7 km di costa, il tratto balneabile di litoranea, a Pontecagnano Faiano, è di circa 1,5 km, mentre ben 5,5 km circa sono interdetti alla balneazione. Come specificato nell’ ordinanza, che ha in effetti annullato la precedente, il comune di Pontecagnano Faiano ha preso spunto dai controlli effettuati dall’Arpac (l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) il 17 giugno scorso. Dopo questi controlli e in base alla normativa regionale vigente in materia, l’amministrazione comunale ha emesso la nuova ordinanza, dichiarando quindi non balneabili altri 2 km di acque del litorale picentino.

La stagione balneare è ormai iniziata e Pontecagnano Faiano, purtroppo, si trova a dover fare i conti, ancora una volta, con innumerevoli difficoltà legate alla zona litoranea e alla balneabilità delle acque: un problema che, purtroppo, si trascina da anni e al quale non si è riusciti a trovare una soluzione.

Marco De Simone

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