Marco Scelza e la Sla Il libro presentato a Torino

SALVITELLE. Marco Scelza, cinquantaquattrenne di Salvitelle al quale 18 anni fa è stata diagnosticata la Sla, domenica scorsa a Torino, dove abita con la famiglia, ha testimoniato ancora una volta la voglia e la forza di vivere. Presso la Libreria Belgravia, infatti, a cura della casa editrice Ananke e in collaborazione con il fan club dei Nomadi “I vagabondi della Mole”, è stato presentato il libro di Gabriella Serravalle “Un calcio alla SLA. Marco Scelza: la mia storia”. Per l’occasione c’è stato il contributo del fondatore dei Nomadi, Beppe Carletti, testimonial della campagna di sensibilizzazione sulla Sla.

Nello scorso mese di agosto, Marco, che dialoga con gli amici mediante il “MyTobii” e in chat su facebook, su iniziativa della Pro loco è stato il protagonista di una serata a Salvitelle nel corso della quale ha fatto conoscere ai suoi compaesani le paure, le ansie, il coraggio e la speranza che lo hanno accompagnato in questi anni.

La vendita del libro, con prefazione di Gianluca Vialli, presidente della Fondazione Vialli e Mauro per la ricerca e lo sport, sostiene in parte l’Arisla (fondazione di ricerca per la sla).

Lucia Giallorenzo

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