Napoli

Maradona batte il Fisco «Posso tornare in Italia»

L’ex calciatore del Napoli ha vinto la causa dinanzi alla Commissione tributaria centrale. Equitalia gli chiedeva di pagare 34,2 milioni

«Diego Armando Maradona è libero da Equitalia e può tornare in Italia quando vuole, e lo farà prestissimo per riabbracciare i napoletani». Ad annunciarlo, ai microfoni di Sky Sport, è il legale dell’ex Pibe de Oro, Angelo Pisani, riferendo che la Commissione Tributaria Centrale, «oltre a confermare la sentenza d’appello del ’94, ha dichiarato estinti i procedimenti» a carico di Maradona. «La società Napoli è intervenuta con un condono tombale, pagando per i giocatori e per se stessa ed è stato confermato oggi che l’accertamento fiscale era nullo. Maradona era sempre stato libero da Equitalia ma era perseguitato».

Il fisco italiano reclamava circa 40 milioni di euro, cifra poi ridotta a 34,2 dopo la sentenza delle Commissione provinciale tributaria di Napoli dello scorso giugno, per pendenze relative all’attività di calciatore svolta dall’84 al ’91. Ma l’ex numero 10 dei partenopei aveva sempre sostenuto di non dovere nulla.

«L’ho sentito ieri ed era felicissimo della notizia - racconta ancora Pisani a proposito della sentenza della Commissione Tributaria Centrale - mi ha invitato a Dubai, mi ha detto di andare lì per 15 giorni per festeggiare e poi venire a Napoli. Sapeva di essere innocente, ha sempre pagato le tasse». Pisani rivela poi che Maradona potrebbe essere in Italia «già nei prossimi giorni con la figlia per riabbracciare tutti i napoletani senza più essere perseguito».