Manzi ora cerca uno sfidante

SCALA. È l’unico paese della Costiera che sarà chiamato a rinnovare il Consiglio comunale. E, dunque, le attenzioni “politiche” del comprensorio amalfitano sono puntate tutti su Scala, il comune più antico della Divina, che dovrà scegliere il sindaci e il parlamentino cittadino.

Appare scontato che primo cittadino uscente, Luigi Manzi,che capeggia il gruppo “Scala che cambia”, chiederà nuovamente la fiducia ai suoi concittadini, mentre non è ancora chiaro chi potrà essere il suo principale antagonista. Anche perché, in questi giorni, la parte politicamente avversa si sta riorganizzando, proprio per presentarsi ai nastri di partenza con le giuste motivazioni.

La scorsa tornata elettorale, a contendere a Manzi la leadership della cittadina fu Flavio Claudio Manzi, che si presentò con la lista “Insieme per Scala”. Stavolta tuttavia non si sa ancora se il capogruppo dell’opposizione ritenterà la “scalata” e tutti gli eventuali dubbi saranno sciolti nei prossimi giorni. Intanto bisogna sottolineare come stavolta le liste, per un comune piccolo come Scala, dovranno essere composte da soli sei candidati.

E, perciò, gioco forza, qualcuno, soprattutto nella maggioranza, dovrà passare la mano e sedersi in panchina. Un problema che sorgerà anche per la compilazione delle eventuali compagini avversarie anche se non è escluso che possa trovarsi l’escamotage degli assessori esterni che consentiranno di allargare l’elenco dei “candidabili”.

Gaetano de Stefano

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