Manutenzione delle scuole Scontro Pagano-Terrone

ROCCAPIEMONTE. La manutenzione delle scuole diventa l’occasione per un botta e risposta al vetriolo tra attuale e precedente amministrazione comunale di Roccapiemonte. Tutto era iniziato nelle scorse ore con un comunicato stampa del sindaco Carmine Pagano. Il primo cittadino comunicava che erano iniziati i lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza delle scuole di via Pigno e della frazione Casali. E il sindaco aggiungeva una frecciata alla giunta Pascarelli: «I numerosi problemi che stiamo ereditando, non fanno altro che confermare che la precedente amministrazione comunale non ha saputo gestire al meglio la cosa pubblica e ha ignorato criticità che andavano affrontate con fermezza e celerità, come quelle legate alle strutture scolastiche per le quali siamo costretti a intervenire praticamente tutti i giorni per coprire falle provocate dal tempo ma anche dalle disattenzioni di chi ci ha preceduto».
A rispondere a Pagano è Guerrino Terrone, vicesindaco nella giunta Pascerelli: «Le scuole fatiscenti, il sindaco Carmine Pagano non le ha ereditate da noi ma siamo state noi ad averle ricevute dall’amministrazione dell’allora sindaco Antonio Pagano, suo fratello. Noi abbiamo fatto il possibile con decine di interventi nelle scuole, tutti in edifici vecchi. Avevamo previsto nel piano triennale delle opere pubbliche la realizzazione di un istituto nuovo, dove accorpare tutte le scuole comunali, per ridurre i costi di gestione e manutenzione. Invito l’attuale sindaco a leggersi le carte sui lavori effettuati negli anni passati agli istituti e di prendere in considerazione l’idea di costruire un unico edificio scolastico, anche perché l’intervento che sta effettuando non sarà né il primo né l’ultimo, considerando lo stato di degrado degli edifici scolastici».
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