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Manutenzione a Malagenia È scontro Comune-Provincia

AGROPOLI. Duro attacco dei residenti di località Mattine sulla manutenzione della strada Malagenia, che per l’amministrazione comunale «spetta alla Provincia». Nelle settimane scorse proprio...

AGROPOLI. Duro attacco dei residenti di località Mattine sulla manutenzione della strada Malagenia, che per l’amministrazione comunale «spetta alla Provincia». Nelle settimane scorse proprio Malagenia era balzata agli onori della cronaca poiché scelta dalla giunta comunale di Agropoli, presieduta dal sindaco Adamo Coppola, come isola ecologica per materiale inerte e di trasferenza . Secondo i residenti la strada è piena di buche ed erba alta: «L’amministrazione si preoccupa di realizzare un sito di trasferenza ma non di garantire un po’ di manutenzione - denuncia un residente - Vorrei ricordare a tutti che in zona ci sono una scuola materna e una elementare e la via è frequentata quotidianamente da centinaia di bambini e genitori. Pertanto, si può ben immaginare quando inizieranno a transitarci decine di camion della nettezza urbana in che condizioni diventerà l’asfalto».
Su Malagenia, comunque, sono già ai ferri corti il Comune di Agropoli e la Provincia: secondo la prima la strada è di competenza dell’ente sovracomunale, per la Provincia invece quell’arteria periferica dal nome “Malagenia” è di competenza comunale. A sostenerlo è anche il vicepresidente della Provincia Luca Cerretani: «Ho chiesto ai funzionari provinciali le competenze su quel tratto di strada, e a ben vedere una via che si chiami Malagenia e non abbia la dicitura di tutte le strade provinciali è più di un indizio che quell’arteria non sia di competenza dell’Ente».
Resta, poi, in sospeso la frana che ha interessato la Sp 184, la strada che collega il porto a Trentova, conosciuta come via San Francesco. L’amministrazione comunale si era prodigata per la tempestiva riapertura, in attesa dell’intervento dell’Ente che ha l’effettiva competenza sul tratto di strada. Anche su via San Francesco è intervenuto Cerretani: «La Provincia è parte danneggiata , i massi sulla Sp 184 sono caduti da un fondo privato. La somma da investire è ingente per un privato e per questo ho suggerito al sindaco Coppola, di partecipare ad un bando con scadenza 28 maggio: solo in questo modo si potrebbe finanziare l’avvio dei lavori».
Sergio Pinto
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