Il caso

Mangia a Scala e si sente male: muore bimbo inglese, scatta l'inchiesta

Sarà effettuata anche l'autopsia sul corpo del ragazzino di 7 anni che era stato operato d'urgenza al Santobono di Napoli per edema cerebrale massivo provocato da mancanza di ossigeno al cervello

SALERNO. È morto oggi nel reparto di rianimazione pediatrica dell'ospedale Santobono di Napoli il piccolo C. W. di sette anni, cittadino britannico, ricoverato dal 27 ottobre scorso in seguito a un malore avvertito durante un pranzo in un ristorante di Scala, piccolo centro della costiera amalfitana.

La procura di Salerno ha aperto un'inchiesta per accertare eventuali responsabilità nell'accaduto. Il bambino si trovava in vacanza con la famiglia a Sorrento da alcuni giorni. Il 27 i turisti inglesi si erano spostati in costiera amalfitana per una gita organizzata da un'agenzia di viaggi tra Amalfi, Ravello e Scala. Dopo aver mangiato in un ristorante di Scala, il piccolo è stato improvvisamente colto da malore ed è arrivato al presidio ospedaliero della costiera amalfitana in arresto cardiaco.

Successivamente è stato trasferito nel nosocomio pediatrico di Napoli. Nonostante le cure, le condizioni del bambino hanno continuato a peggiorare fino al decesso. La procura della Repubblica di Salerno ha disposto l'apertura di un procedimento penale per accertare l'esatta dinamica dei fatti e la sussistenza di eventuali responsabilità. Le indagini, coordinate dal procuratore della Repubblica, sono condotte dai Carabinieri del NAS di Salerno e dalla Compagnia dei carabinieri di Amalfi.

La procura anche disposto l'effettuazione di tutti gli accertamenti necessari medico-legali e l'esame autoptico che sarà effettuato nei prossimi giorni.