comunitÀ montana

Mancano i contributi dei comuni

Solo Fisciano paga: la Irno-Solofrana ha un credito di 400mila euro

CALVANICO. La comunità montana “Irno Solofrana”, che a breve dovrebbe sbloccare circa 300mila euro per i lavori di messa in sicurezza dei territori colpiti dal dissesto idrogeologico, potrebbe contare anche su un’altra fonte di finanziamento. Si tratta dei contributi dovuti all’ente montano dai comuni membri fino all’anno 2012 calcolati in base alle deliberazioni del commissario prefettizio.

In base ai dati forniti dal settore finanziario della “Irno Solofrana”, ciascun comune membro dovrebbe versare quote arretrate fino allo scorso anno, che sommate raggiungerebbero la cifra di circa 390mila euro. Tale credito, che andrebbe ad aggiungersi ai finanziamenti del Psr e ai fondi Fas, consentirebbe di pagare agli oltre cento idraulici forestali almeno altre due mensilità.

Tra i nove comuni membri (delle Province di Salerno e di Avellino), l’unico ad aver versato tutte le quote è il comune di Fisciano. Gli altri enti locali, invece, presentano una situazione debitoria che varia a seconda delle quote arretrate e che può essere riassunta nel modo seguente: il comune di Baronissi deve corrispondere 42.349,47 euro; Bracigliano 28.921,60; Calvanico 46.478,32; Forino 28.921,60; Montoro Inferiore 37.184,88; Montoro Superiore 20.921,60; Siano 37.184,88; Solofra 37.184,88. A questi si sommano i debiti delle quote pregresse degli ex membri, Pellezzano che dal 1999 al 2008 non ha versato 61.458,40 euro e Mercato San Severino che dal 2005 al 2008 ha accumulato debiti per 41.316,54 euro. Il totale dei debiti tra membri attuali ed ex membri è pari a 389.922,19 euro.

Una somma parziale rispetto ai milioni di euro attesi dai fondi Fas e dal Psr, ma checonsentirebbe comunque una grossa boccata di ossigeno.

Mario Rinaldi

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