Mancano gli infermieri Code e disagi per i vaccini
Emergenza sanitaria a Baronissi per le carenze di organico al distretto Appello del sindaco Valiante ai vertici dell’Asl per un intervento urgente
BARONISSI. Ci risiamo. La carenza di personale infermieristico all’ufficio vaccinazioni di Baronissi sta creando forti disagi alle famiglie, costrette a lunghe code per vaccinare i propri figli. Ad evidenziarlo è stato il sindaco Gianfranco Valiante, che fa appello all’Asl chiedendo personale dedicato per il distretto. «Baronissi è una città in costante crescita e all’ufficio vaccinazioni fa capo larga parte delle famiglie del territorio circostante – sottolinea Valiante – purtroppo registriamo ancora troppi disagi per mancanza di personale infermieristico dedicato. Le lunghe file creano gravi disagi ai bimbi e ai genitori e facciamo appello alla direzione generale dell’Asl affinché intervenga nei tempi più rapidi possibile».
Al sindaco ha fatto eco il consigliere delegato alla sanità, Antonio Rocco: «Auspichiamo l’assegnazione di un infermiere in pianta stabile perché il personale attualmente in servizio non è sufficiente per far fronte alle numerose richieste, inoltre sollecitiamo l’Asl affinché intervenga per risolvere una situazione di forte criticità che sta penalizzando migliaia di famiglie».
Nel recente passato, questa struttura sanitaria è stata al centro di alcuni episodi di cronaca. Tra questi l’aggressione a una dottoressa del centro, avvenuta nel settembre di due anni fa, quando la stessa, in un momento della giornata si trovò da sola a gestire circa un centinaio di persone in fila per eseguire le certificazioni sanitarie sui vaccini, utili all’iscrizione a scuola dei loro figli. Disagio che si ripete, costringendo di nuovo i soggetti istituzionali ad intervenire per sollecitare un immediato intervento da parte degli organismi che sono preposti al controllo sanitario.
Proprio due anni fa, il primo cittadino, a seguito di numerose segnalazioni, riuscì ad ottenere dalla direzione sanitaria del distretto Asl l’incremento del personale infermieristico al centro vaccinazioni di Baronissi, dove le famiglie, già allora, erano costrette a ore di anticamera, con il rischio di veder saltare le proprie prenotazioni per mancanza di infermieri. A distanza di due anni, si sta verificando lo stesso problema con i medesimi rischi. Tra l’altro, nel settembre dello scorso anno, il distretto di Baronissi è stato sottoposto anche a dei controlli da parte dei carabinieri del Nas, a seguito di alcune segnalazioni presentate dagli utenti circa alcune anomalie presenti nella struttura. Qualcuno, in quella circostanza, ipotizzò addirittura la chiusura del poliambulatorio. Allarme poi rientrato.
Mario Rinaldi
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Al sindaco ha fatto eco il consigliere delegato alla sanità, Antonio Rocco: «Auspichiamo l’assegnazione di un infermiere in pianta stabile perché il personale attualmente in servizio non è sufficiente per far fronte alle numerose richieste, inoltre sollecitiamo l’Asl affinché intervenga per risolvere una situazione di forte criticità che sta penalizzando migliaia di famiglie».
Nel recente passato, questa struttura sanitaria è stata al centro di alcuni episodi di cronaca. Tra questi l’aggressione a una dottoressa del centro, avvenuta nel settembre di due anni fa, quando la stessa, in un momento della giornata si trovò da sola a gestire circa un centinaio di persone in fila per eseguire le certificazioni sanitarie sui vaccini, utili all’iscrizione a scuola dei loro figli. Disagio che si ripete, costringendo di nuovo i soggetti istituzionali ad intervenire per sollecitare un immediato intervento da parte degli organismi che sono preposti al controllo sanitario.
Proprio due anni fa, il primo cittadino, a seguito di numerose segnalazioni, riuscì ad ottenere dalla direzione sanitaria del distretto Asl l’incremento del personale infermieristico al centro vaccinazioni di Baronissi, dove le famiglie, già allora, erano costrette a ore di anticamera, con il rischio di veder saltare le proprie prenotazioni per mancanza di infermieri. A distanza di due anni, si sta verificando lo stesso problema con i medesimi rischi. Tra l’altro, nel settembre dello scorso anno, il distretto di Baronissi è stato sottoposto anche a dei controlli da parte dei carabinieri del Nas, a seguito di alcune segnalazioni presentate dagli utenti circa alcune anomalie presenti nella struttura. Qualcuno, in quella circostanza, ipotizzò addirittura la chiusura del poliambulatorio. Allarme poi rientrato.
Mario Rinaldi
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