«Mancano carta e toner Uffici fermi»

Gli uffici del Giudice di Pace di Eboli bloccati per la mancanza di carta e toner per le stampanti. A denunciare il pesante disservizio è l'avvocato Gerardo Lamanna già consigliere comunale di “Eboli Libera”: «Dopo il mio emendamento al Bilancio per stanziare altri fondi a sostegno dell’Ufficio del Giudice di Pace di Eboli (che non è stato considerato nella redazione finale da parte del commissario del documento finanziario), la situazione è diventata a dir poco scandalosa: l’altro ieri mancavano addirittura la carta ed i toner».

Gli avvocati hanno dovuto attendere che la situazione si sbloccasse per esaminare od estrarre copie degli atti; lo stesso hanno dovuto fare i cittadini e gli utenti presenti negli uffici per sbrigare alcune pratiche giudiziarie.

«A nome anche degli altri colleghi avvocati - sottolinea Lamanna - chiederò ai vertici politici ed istituzionali di intervenire per risolvere questa situazione gravissima per il comune e per l'immagine stessa del Giudice di Pace di Eboli. Dopo tanti sacrifici anche economici da parte dell’Amministrazione per preparare i dirigenti del comune affinché potessero rafforzare e supportare l’organico dell’Ufficio, siamo praticamente punto e a capo perchè non ci sono i fondi necessari nemmeno per comprare la carta ed il toner per la stampante. E tutto questo mentre di svolgono regolarmente le udienze e si amministra giustizia in un comprensorio vastissimo ed articolato».

«Purtroppo - aggiunge l’ex consigliere Lamanna - ormai si è raggiunto il fondo: siamo pronti come avvocati, se necessario, anche ad organizzare delle azioni di protesta per far sentire la nostra voce a chi di dovere e cercare finalmente di smuovere qualcosa affinché si possano ottenere risposte concrete per risollevare le sorti dell’Ufficio del Giudice di Pace di Eboli».

Antonio Elia

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