Manca l’elettricità, si torna nei container

PALOMONTE. Blitz di “Striscia la Notizia” tra i fabbricati post sisma. Andrà in onda nei prossimi giorni, il servizio del programma di Canale 5 girato a Palomonte. Protagoniste dieci famiglie di località Valle che dal 1980 vivono ancora nei fabbricati allestiti per il dopo sisma. L’inviato di “Striscia”, Luca Abete, si è occupato della situazione di precarietà in cui vivono le famiglie che risultano assegnatarie delle case popolari in cui però manca l’allaccio all’energia elettrica.

Tutto ha inizio a novembre, quando l’ufficio tecnico del Comune di Palomonte invita i cittadini che vivono nei vecchi e fatiscenti fabbricati di legno, a sgomberare le abitazioni entro 60 giorni e a occupare le adiacenti e nuove case popolari di cui sono assegnatari. Completato il trasloco, le famiglie si accorgono che nelle case popolari manca l’allaccio all’elettricità e dunque sono costrette a ritornare a dormire nei fabbricati.

Preoccupati, i cittadini chiedono chiarimenti al Comune il quale ha avviato le pratiche burocratiche per gli allacci che sono ancora al vaglio dell’Enel. Nelle ultime settimane però, le condizioni climatiche avverse e la presenza di neve e gelo, hanno creato molti disagi ai residenti dei fabbricati costretti a passare l’inverno al freddo e in situazioni precarie, con temperature esterne che hanno raggiunto i 9 gradi sotto lo zero.

Intanto il sindaco Pietro Caporale fa sapere che «nel giro di qualche giorno, tutto verrà risolto e l’Enel farà gli allacci dell’energia elettrica alle utenze domestiche».

Luca Abete però, non ha resistito al fascino dell’Alto Sele, tanto che prima di andare via si è scattato un selfie con alle spalle il Monte Tre Croci di Palomonte innevato.

Mariateresa Conte

©RIPRODUZIONE RISERVATA