Manca il personale al Cup Out sportello nei Mercanti

Il “punto accoglienza” al piano terra di Palazzo Pinto sarà inattivo fino a sabato Gerbasio: «I due dipendenti sono stati spostati momentaneamente al Ruggi»

I disagi già denunciati e legati alla momentanea mancanza di personale al Centro unico di prenotazione dell’Azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” dovrebbero terminare sabato.

Nel frattempo, però, sono tanti gli utenti che ieri hanno dovuto scontrarsi con un altro disservizio, quello legato all’impossibilità di varcare l’ingresso del punto accoglienza “Ospedale amico” di via Mercanti, lo sportello aperto in pieno centro per favorire appunto i cittadini del capoluogo nelle procedure per la prenotazione di una visita specialistica o un esame, o per la richiesta e il ritiro delle cartelle cliniche.

La diramazione cittadina del Cup del “Ruggi”, dove al momento diverse unità del personale hanno ottenuto permessi per malattia lasciando “scoperte” alcune postazioni, è stata chiusa proprio per poter garantire la continuità del servizio del Centro ubicato al piano rialzato dell’atrio dell’ospedale di via San Leonardo. I due impiegati dello sportello di via Mercanti sono stati trasferiti nella sede centrale e così chiunque, senza sapere dell’emergenza in corso, si sia recato al punto accoglienza del centro storico per prenotare visite o ritirare cartelle cliniche, ha dovuto fare marcia indietro trovando la porta sbarrata.

«“Dovremmo riaprire il 26 settembre, ma non è sicuro” questo è ciò che mi sono sentita rispondere ieri mattina chiamando al numero dello sportello. E per trovare libero è stata una vera impresa. Il motivo della chiusura, mi hanno detto, è il personale in malattia al Cup dell’ospedale di via San Leonardo. Pur avendo personale addestrato esperto in azienda, al 118, in direzione medica di presidio, all’ufficio cartelle cliniche, hanno preferito chiudere l’ufficio di via Mercanti», afferma abbastanza innervosita una utente salernitana.

La certezza della imminente riapertura del punto accoglienza, però, la dà il direttore sanitario del “Ruggi”, Angelo Gerbasio che ieri ha confermato che sabato tornerà tutto alla normalità. Lo stesso dirigente nei giorni scorsi aveva ammesso i disservizi al presidio ospedaliero legati, appunto, alla carenza di personale – «in sei si sono ammalati, e il centralino è stato preso d’assalto» – aveva affermato. Ma aveva assicurato che il personale sarebbe stato incrementato. E così è effettivamente stato; peccato, però che per incrementare l’efficienza degli sportelli di via San Leonardo sia stato chiuso quello di via Mercanti. Sul perchè così tante persone si siano messe in malattia nello stesso periodo, fonte interne all’ospedale confermano che il motivo va ricercato in non meglio specificati dissidi interni.

Da sabato, quindi, L’Ospedale vicino ubicato all’interno di Palazzo Pinto, nel cuore storico di Salerno, dovrebbe tornare a garantire i suoi servizi dalle ore 9 alle 13. Nel frattempo è possibile prenotare telefonicamente al numero 089 672104 le proprie visite muniti di impegnativa del medico curante. Ma anche in questo caso l’eventuale chiamata dovrà avvenire nelle sole ore mattutine perchè nel pomeriggio il servizio di prenotazione telefonica non è attivo.

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