Manca ancora l’acqua, raffica di proteste

NOCERA SUPERIORE. Anche domenica è mancata l’acqua e la rabbia continua a montare in tutto il paese. Ancora disservizi, dunque, dovuti – secondo le spiegazioni della Gori – «agli elevati consumi legati alle alte temperature ed al fine di consentire accumuli sufficienti atti a garantire la regolare distribuzione».

Così l’ente si è visto costretto a sospendere l’erogazione idrica alle utenze ubicate in via Kennedy, via Uscioli, via Indipendenza, via della Libertà, via Croce Malloni, via Casicola, via Gloria, via Case Vecchie, via Citola, via Spagnuolo, via San Vincenzo, via Cimitero, via Monte del Vesuvio, via Cupa Baldini, via D’Amico e via Russo. I timori da parte dei cittadini sul fatto che ci sarebbero state altre mancanze d’acqua si sono rivelati fondati.

A far sentire la sua voce, adesso, è anche il sindaco, Giovanni Maria Cuofano. «In merito agli abbassamenti idrici verificatisi nella parte alta della città, soprattutto in località Citola – ha detto il primo cittadino – ho chiesto da alcuni giorni alla Gori un intervento immediato per verificare la presenza di possibili perdite lungo il tracciato. Grazie al tavolo tecnico che ci ha messo in condizione di fare chiarezza sulle competenze e sulle responsabilità di ciascuno – Comune, Consorzio di Bacino, Gori – oggi i cittadini sono in grado di sapere chi deve fare cosa. Rispetto all’abbassamento del livello dell’acqua registrato nella parte alta ho chiesto alla Gori conto di questa problematica ed una verifica tecnica sul luogo».

Le verifiche starebbero avvenendo negli ultimi giorni, in seguito alle quali l’amministrazione potrà fornire un quadro più preciso circa gli abbassamenti idrici segnalati.

Davide Speranza

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