Maltrattava e picchiava la madre Arrestato

SALA CONSILINA. I carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, agli ordini del capitano Davide Acquaviva, hanno tratto in arresto un trentunenne di Sala Consilina per maltrattamenti in famiglia e in particolar modo nei confronti della madre. Al giovane è stata applicata la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima nonché dell’allontanamento dalla casa familiare, misura cautelare proposta dai militari di Sala Consilina ed emessa dall’autorità giudiziaria di Lagonegro.
Il provvedimento è arrivato al termine delle indagini condotte attraverso la raccolta di testimonianze di familiari e amici della vittima, che avevano assistito a numerosi episodi in cui il giovane, per procacciarsi i soldi, anche per l’acquisto di stupefacenti, aveva con minacce, comportamenti violenti, umiliazioni, ingiurie e percosse ingenerato un vero e proprio regime del terrore nei confronti della propria madre cinquantenne. I comportamenti degenerati del figlio avevano il carattere della serialità e della pervicacia e si caratterizzavano in particolar modo per gravi atti vessatori nei confronti della madre, con richieste di danaro sempre più frequenti. Atti che si sono aggravati sempre di più nel corso del tempo.
Il giovane, come disposto dal Tribunale di Lagonegro, adesso non potrà avvicinarsi alla madre, né comunicare con la stessa, e dovrà mantenere da lei una distanza non inferiore ai 500 metri. Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’arresto odierno costituisce sensibile riscontro del quotidiano e concreto apporto dato dei carabinieri, anche nelle attività di prevenzione e contrasto dei reati di violenza nei confronti di vittime vulnerabili.(e. c.)
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