Agropoli
Malore in spiaggia, 50enne in coma
L’uomo è stato operato al S. Luca di Vallo dopo essere stato soccorso a Trentova
AGROPOLI. È ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Vallo della Lucania, in stato di coma irreversibile, il 50enne che l’altra mattina ha avvertito un malore mentre faceva il bagno nella baia di Trentova, ad Agropoli. Gli accertamenti, operati dall’équipe dell’ospedale San Luca, hanno appurato che l’uomo, A.R., originario di Sorrento ma residente a Nocera Inferiore, è stato colpito da aneurisma.
L’uomo si era sentito male in mare: a notarlo, Davide Serra, il bagnino della Cooperativa Poseidon dei fratelli Abbruzzese, che vigilava presso il tratto di spiaggia pubblica. Questi è intervenuto prontamente non appena si è accorto che qualcosa non andava: l’uomo è stato recuperato e portato sull'arenile, qui è stato sottoposto alle manovre utili per salvargli la vita. Il cuore aveva smesso di battere, è stato rianimato, quindi con l'ambulanza Croce Azzurra di Capaccio, è stato trasportato presso l'ospedale vallese.
L’intervento salvavita dei sanitari dell’ambulanza è proseguito fino all’ospedale, tramite il supporto del pallone ambu, in dotazione al servizio di salvataggio, al fine di insufflare aria, intervallandolo al massaggio cardiaco. In un primo momento si era pensato che l’uomo fosse stato colto da ictus, ma gli esami diagnostici hanno appurato invece che si è trattato di un’aneurisma.
L’uomo, subito dopo l’arrivo in ospedale, ha perso conoscenza ed è entrato in coma. Purtroppo però, nle speranze che il 50enne si salvi sono ridotte al lumicino. (a. p.)
L’uomo si era sentito male in mare: a notarlo, Davide Serra, il bagnino della Cooperativa Poseidon dei fratelli Abbruzzese, che vigilava presso il tratto di spiaggia pubblica. Questi è intervenuto prontamente non appena si è accorto che qualcosa non andava: l’uomo è stato recuperato e portato sull'arenile, qui è stato sottoposto alle manovre utili per salvargli la vita. Il cuore aveva smesso di battere, è stato rianimato, quindi con l'ambulanza Croce Azzurra di Capaccio, è stato trasportato presso l'ospedale vallese.
L’intervento salvavita dei sanitari dell’ambulanza è proseguito fino all’ospedale, tramite il supporto del pallone ambu, in dotazione al servizio di salvataggio, al fine di insufflare aria, intervallandolo al massaggio cardiaco. In un primo momento si era pensato che l’uomo fosse stato colto da ictus, ma gli esami diagnostici hanno appurato invece che si è trattato di un’aneurisma.
L’uomo, subito dopo l’arrivo in ospedale, ha perso conoscenza ed è entrato in coma. Purtroppo però, nle speranze che il 50enne si salvi sono ridotte al lumicino. (a. p.)