Maiori resta senza la Protezione civile

MAIORI. Maiori dice addio alla Protezione Civile. I volontari rassegnano le dimissioni. La decisione è scaturita a causa dei contrasti con il sindaco del comune costiero, Antonio Capone, sull’attivaz...

MAIORI. Maiori dice addio alla Protezione Civile. I volontari rassegnano le dimissioni.

La decisione è scaturita a causa dei contrasti con il sindaco del comune costiero, Antonio Capone, sull’attivazione del centro operativo comunale. Da tre anni la Protezione Civile non riceve alcun aiuto economico dai comuni costieri, non potendo così comprare attrezzature di ultima tecnologia. I volontari hanno cercato di svolgere sempre al meglio e con il massimo impegno il proprio compito. Dopo l’ultimo scontro con il sindaco Capone, in occasione del carnevale, il coordinatore comunale Alessandro Miccio ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni, a cascata sono arrivate quindi anche quelle degli altri volontari. Spiega Miccio: «Sono rammaricato per la decisione che ho dovuto prendere, ma sono stanco dell’ostruzionismo fatto dalla politica. Abbiamo dato tanto alla Costiera, lavorando sempre con il massimo dell’impegno, in qualsiasi circostanza, anche nei giorni di festa, rispondendo sempre a qualsiasi richiesta che ci giungesse. I volontari continueranno altrove a svolgere le proprie attività a tutela del nostro territorio, laddove ci sono persone lungimiranti e competenti, che sapranno approfittare della professionalità e delle capacità di questi ragazzi, che da anni si prodigano in maniera gratuita a tutela dei cittadini».

Con lo scioglimento della Protezione Civile, Maiori e la Costiera perdono un risorsa per la sicurezza del territorio.

Salvatore Serio

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